"Fairy Tales Library" è una rubrica inventata da Blog Expres, dedicata ai libri per bambini e ai Middle Grade.
Quando qualcuno che amiamo, o qualcosa a cui temiamo, se ne va per non tornare oppure si perde per sempre, dentro di noi si crea un grande spazio vuoto e quel vuoto è buio come il fondo di un pozzo. Ed è gelido. E qualche volta anche così vasto che sembra d'essere fatti solo di un buio gelido e vuoto.
Però non è proprio così, giusto?
Olga di carta. Jum fatto di buio di Elisabetta Gnone
Salani Editore | 06 novembre 2017 | 215 pagine | cartaceo 14,90 € |
Serie Olga di Carta
#2. Olga di carta. Jum fatto di buio
*Ringrazio la casa editrice Salani per avermi inviato una copia del libro in cambio di un'onesta opinione*
È inverno a Balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il Natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e Olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto. Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche Valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci Jum fatto di Buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l’eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro. Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che Olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. Dopo Olga di carta - Il viaggio straordinario, ritorna la vita del villaggio di Balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d’altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi.
Il pensiero di Blog Expres
"Jum fatto di buio" è il secondo libro della serie dedicata ad "Olga di carta", la straordinaria bambina letteraria nata dalla penna di Elisabetta Gnone e pubblicata in Italia da Salani Editore.
E' stato bello ritornare nel villaggio di Balicò, incontrare di nuovo Olga e ascoltare i suoi racconti. Tra luci ed ombre, lacrime e risate questa volta Olga ci insegna a non avere paura del buio.
Infatti in giro per il mondo c'è un mostriciattolo chiamato Jum che si nutre delle lacrime delle persone e le più succulente sembrano essere quelle versate da chi ha perso qualcosa o qualcuno di caro...
Con estrema delicatezza Elisabetta Gnone in questo nuovo libro affronta il tema della perdita che può essere un lutto, ma anche la perdita del proprio animale domestico oppure semplicemente la scomparsa di qualcosa a cui si è affezionati...
... Ho scoperto che ogni vuoto che si crea è uno spazio nuovo che attende d'essere riempito, e che buio è una parola singolare, i "bui" non esistono.
L'antidoto a tale tristezza e al famigerato Jum sono le risate che solo gli amici e le persone care possono donare e proprio per questo "Olga di carta. Jum fatto di buio" è un'inno all'amicizia, all'amore e alla felicità rintracciabile nei piccoli gesti quotidiani!
Ogni volta che leggo un libro di Elisabetta Gnone faccio pace con il mondo e con me stessa e mi dispiace sempre tanto quando arrivo all'ultima pagina!
Le piacevano i libri. Anche quelli che le dava da leggere nonna Almida. Se la storia era noiosa, apprezzava l'odore della carta o le illustrazioni o il titolo o le copertine: quelle verde ramarro o rosso melograno, con le scritte in oro.
Così come "Olga di carta. Il viaggio straordinario" anche "Olga di carta. Jum fatto di buio" è curatissimo dal punto di vista grafico con una copertina e una sovraccoperta davvero strepitose e originali. Le illustrazioni che sono parte integrante della narrazione sono molto diverse da quelle coloratissime del primo libro della serie, ma non per questo sono meno curate ed eleganti!
Sono rimasta davvero affascinata dal personaggio della piccola Olga, così saggia e sensibile nonostante la piccola età e amo tantissimo la sua capacità di raccontare storie.
Incontrarla è stato come rivedere la mia compagna di banco delle elementari e quando sono arrivata alla fine del libro e l'ho dovuta salutare, mi è dispiaciuto, ma sono certa che ci rivedremo molto molto presto!
Sia "Olga di carta. Il viaggio straordinario", di cui potete leggere la mia recensione QUI, sia "Olga di carta. Jum fatto di buio" sono libri consigliati a lettori di tutte le età, perchè parlano al cuore e affrontano temi importanti e profondi, donando a tutti qualche perla di saggezza o spunti su cui riflettere!
Ciao Olga! Non vedo l'ora di ascoltare la tua prossima storia!
Siamo lumini che attendono di splendere, il buio non ci appartiene.
L'autrice: Elisabetta Gnone è nata a Genova e vive sulle colline del Monferrato. La sua collaborazione con il settimanale Topolino segna l’inizio di una carriera che lega il suo nome ai maggiori successi editoriali della Walt Disney, per la quale nel 2001 crea la serie di fumetti W.I.T.C.H., destinata ad un successo mondiale. Nel 2004 pubblica il primo libro della fortunatissima saga di Fairy Oak, che conquista il cuore di milioni di giovani lettori nel mondo. Negli ultimi anni Elisabetta si è dedicata alla scrittura del suo nuovo romanzo Olga di carta, una storia sull’importanza di raccontare le storie. Un romanzo per i lettori di tutte le età, che affronta il tema della fragilità, della vulnerabilità e dell’imperfezione che ci rende umani.
Post di Maria Milani
Ciao ho letto il primo libro di Olga di carta e mi è piaciuto molto. Ho in casa anche il secondo regalo di Natale. Mi piace la Gnone . Bella la saga di Fairy Oak. Anche le Witch mi piacciono molto da qui il nome della mia cara Hay Lin e ora di Will-
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