martedì 26 febbraio 2013

Romeo and Juliet, The Wall

Cari lettori e lettrici di Blog Expres
dopo un periodo di assenza dal web, sono di nuovo qui tra voi per annunciarvi il ritorno sulla scena della compagnia teatrale Parola Viva con il Musical Romeo and Juliet, The Wall, promosso e realizzato dall'associazione culturale Lolek, con la preziosa collaborazione di Pro loco Tivoli e Lions Club Tivoli host.
Dopo il successo dello scorso anno, torneremo di nuovo in scena il 02 marzo 2013 al Teatro Giuseppetti di Tivoli, Roma e l'intero ricavato della serata sarà completamente devoluto in beneficienza al centro medico chirurgico Saint Damien di Ambanja in Madagascar.
Il Musical Romeo and Juliet, The Wall interpreta in chiave contemporanea la famosa tragedia di Shakespeare che narra la tragica vicenda dei due sfortunati amanti e dell'odio che divide le due famiglie.
Il titolo Romeo and Juliet, The Wall vuole sottolineare, attraverso la metafora del muro, ogni tipo di incomunicabilità, di rifiuto dell'altro e del diverso da sè, ogni forma di divisione e di ostilità che sfociano nella violenza, nella distruzione e nella morte. Pur rimandendo nella maggior parte delle scene fedeli al testo shakespeariano, si è cercato, attraverso la musica, i balletti e l'uso di immagini su Power Point di attualizzare la vicenda di Romeo e Giulietta, trasferendo situazioni, sentimenti ed emozioni della realtà contemporanea, dando spazio anche a riferimenti inerenti eventi storici significativi di tali barriere.
I costumi di scena sono stati gentilmente progettati e realizzati dalle docenti e dalle alunne dell' I.P.I.A. Braschi, sezione Moda di Tivoli.
Siete tutti invitati a questo evento, solo se saremo numerosi riusciremo ad abbattere il muro d'odio!
Vi aspettiamo!
Post di: Maria Milani

venerdì 1 febbraio 2013

Londra, Battersea Power Station

URBAN LIFE #7

Battersea Power Station, icona British, luogo cult, andra' all'asta per essere trasformata in zona residenziale di lusso. La storica centrale elettrica a carbone e' la location ideale della musica British, infatti appare nel film del 1965 dei Beatles Help!, sulla copertina dell'album del 1977 dei Pink Floyd Animals, nella brochure dei testi contenuta nell'album del 1973 degli Who Quadrophenia.
Il progetto di restyling prevede la demolizione della struttura industriale che verrebbe sostituita da un moderno palazzo con piu' di 1200 appartamenti di lusso, ristornati con vista Tamigi e negozi per un valore commeriale di circa 600  milioni di euro.
In passato ogni tentativo di ristrutturare Battersea Power Station e' fallito e attualmente la centrale e' inagibile e non puo' essere visitata all'interno. Vale la pena ricordare che il colosso industriale dai mattoni rossi e' classificato come un momunento nazionale dall'English Heritage e l'architetto che lo disegno' e' Giles Gilbert Scott, famoso per aver creato le famose cabite telefoniche rosse. Chissa' se l'agenzia immobiliare riuscira' nell'impresa di riconvertire la "fabbrica" dei Pink Floyd in centro residenziale...Speriamo di ritornare a Londra in tempo per dire goodbye alla mitica Battersea Power Station!

Post di Maria Milani