mercoledì 20 dicembre 2017

Fairy Tales Library #1Recensione "Olga di carta. Il viaggio straordinario" di Elisabetta Gnone [Salani Editore]






"Fairy Tales Library" è una rubrica inventata da Blog Expres, dedicata ai libri per bambini e  Middle Grade.


Questa è una storia vera.
E' la storia di quando l'orso ammaestrato del signor Giubàt, alla fine, mi ha tagliata in due e l'Omino a molla mi ha riattaccata con lo scotch.
Lui ha sempre con sè un rotolino di scotch, perchè ogni tanto gli capita di staccarsi dal fondo della scatola e cadere fuori.
La donna volante voleva prestarmi uno dei suoi cerotti, ma io dico che quando ti tagliano in due ci vuole qualcosa di forte per tenerti insieme.





Olga di carta. Il viaggio straordinario
Elisabetta Gnone

Salani Editore| novembre 2015  | 297 pagine | cartaceo 14,90 € |


Olga Papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d’aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia Tomeo, barbiera del villaggio, sostiene che Olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell’infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di Olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico Bruco, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga Ausolia di trasformarla in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: Olga s’imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare a remi. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare…


Il pensiero di Blog Expres

"Olga di carta. Il Viaggio Straordinario" è un libro dedicato ai bambini in viaggio e proprio per questo l'ho scelto come lettura che mi tenesse compagnia nel nono mese di gravidanza, quando il viaggio del mio bambino Antonio stava quasi per giungere a destinazione.
Olga mi ha preso per mano e mi ha condotto in un mondo fantastico e poetico popolato di personaggi dolcissimi e pieni di saggezza che hanno molto da insegnare a chiunque abbia la fortuna di incontrarli. Attraverso ciascuno di loro Olga conoscerà meglio se stessa, imparerà quali sono i suoi doni e come poterli mettere a disposizione degli altri, perchè ciascuna persona che si ha la fortuna di incontrare ha qualcosa da insegnarci e Olga ci insegna che anche dagli incontri più spiacevoli a volte si può ricavare qualcosa di buono...
Tirò fuori il taccuino e cominciò a scrivere. Annotò la seguente frase: Mai fidarsi di una bambina in groppa a un fenicottero.
Poi, però la cancellò e al suo posto scrisse: Diffidare di una scorciatoia.

martedì 21 novembre 2017

Recensione La strada senza ritorno di Andrzej Sapkowski [Nord]




Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       

Le raccolte di racconti sono come una scatola di cioccolatini...
Non sai mai quello che ti capita...
(Cit. mia)





La strada senza ritorno di Andrzej Sapkowski

Nord  | 26 ottobre  2017  | 450 pagine | cartaceo 18,00 € | Ebook 9,99€

Raccolta di racconti autoconclusiva

*Ringrazio la casa editrice Nord per avermi inviato una copia ebook del libro in cambio di un'onesta opinione*


Un cavaliere che combatte maghi potenti e senza scrupoli; soldati finiti per sbaglio nell’inquietante città delle streghe; una giovane pronta a stringere un patto con un demone, pur di vendicarsi… I personaggi degli otto racconti di questo libro si trovano ad affrontare sfide fatali e scelte impossibili, battaglie sanguinose e tradimenti inaspettati. Dovranno fare di tutto per sopravvivere in un mondo in cui nulla è come sembra, in cui il mostro più feroce si nasconde dietro l’uomo comune e un innocente sorriso spesso cela una minaccia letale.


Il pensiero di Blog Expres

Avevo sentito parlare benissimo di Andrzej Sapkowski, il più importante autore Fantasy polacco, e della sua saga dello strigo Geralt di Rivia da cui è stata tratta la fortunatissima serie di videogiochi The Witcher e che diventerà anche una serie tv per Netflix.
Però prima di avventurarmi in una nuova e lunga serie Fantasy composta da otto volumi, mi sembrava una buona idea approcciare con questo autore, di cui ancora non avevo letto nulla, con la sua ultima raccolta di racconti che dalla trama e dalla copertina si presenta come una raccolta di storie Epic Fantasy e che invece si è rivelato essere qualcosa di inaspettatamente diverso e che mi ha spiazzato non poco...

giovedì 16 novembre 2017

Arsenico & merletti #2 Recensione In vacanza con il morto di Robin Stevens [Mondadori]




C'era di nuovo un assassino a piede libero; e si trovava proprio vicino a noi.
Se fossimo andate a cercarlo, saremmo state al sicuro?



In vacanza con il morto
 Robin Stevens

Mondadori | 12 aprile  2016  | 276 pagine | cartaceo 11,00 € | Ebook 4,99€

Serie "Miss Detective"
#1 Omicidi per signorine
#2 In vacanza con il morto
#3 Assassinio in prima classe
#4 Un delitto allegro ma non troppo



Daisy sta per compiere 14 anni e con la sua amica Hazel è tornata a Fallingford, l'antica dimora di famiglia, per festeggiare. Fra gli ospiti, oltre alla bizzarra zia Saskia ci sono zio Felix e il signor Curtis, un amico della madre che si comporta in modo strano (e si contraddice ogni cinque minuti)... Quando uno di loro muore in circostanza misteriose la premiata società investigativa Wells&Wong deve assolutamente entrare in azione e smascherare l'assassino. Ma la signorina Alston, la nuova istitutrice, mette di continuo i bastoni tra le ruote alle giovani detective. Cosa nasconde? E cosa nascondono tutti?


Il pensiero di Blog Expres

"In vacanza con il morto" è il secondo libro della serie "Miss Detective" di Robin Stevens che vede come protagoniste due ragazze di quattordici anni, Daisy Wells e Hazel Wong, fondatrici della società investigativa "Wells & Wong".
Ho letto questo libro in occasione di una Read-a-long su Goodreads organizzata da tre Booktubers: Jo Reads, Il filo di Arianna e Booklover's Army e pur essendo un Middle Grade Book cioè un "libro per ragazzi", l'ho trovato davvero divertente, ben strutturato e sicuramente meno banale e prevedibile di tanti altri libri Gialli per adulti.
Il primo aspetto che mi ha colpito e che contraddistingue tutta la serie "Miss Detective"  è che si tratta di libri dallo "stile Vintage" ispirati al Giallo classico di Agatha Christie e di Arthur Conan Doyle.
Le vicende, ambientate nel 1935, si svolgono a Fallingford un antico cottage immerso nella campagna inglese pieno di strani oggetti di antiquariato di grande valore misti a cianfrusaglie di ogni tipo che contribuiscono a creare un clima inquietante quanto basta per essere la location ideale per un omicidio che, guarda caso, arriva puntuale all'ora del tè!
Entra così in scena la bizzarra società investigativa "Wells & Wong" composta dalla presidentessa Daisy Wells e dalla sua vice presidentessa nonchè segretaria Hazel Wong
Ho trovato davvero brillante e convincente l'idea delle due detective adolescenti ispirate a Sherlock Holmes e Watson!!

venerdì 10 novembre 2017

Recensione Wintersong di S. Jae-Jones [Newton Compton Editori]




Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       


Ora hanno inizio i giorni d’inverno e il Re dei Goblin cavalcherà in lungo e in largo alla ricerca di una sposa.






Wintersong di S. Jae-Jones

Newton Compton Editori | 26 ottobre  2017  | 384 pagine | cartaceo 10,00 € | Ebook 0,99€

Wintersong Series
#1 Wintersong
#2 Shadowsong

*Ringrazio Newton Compton Editori per avermi inviato una copia ebook del libro in cambio di un'onesta opinione*


L’inverno si avvicina, e il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa…
Sin da quando era una bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale. Ricco di musica e magia, personaggi straordinari e storie avvincenti e romantiche, Wintersong trasporta il lettore in un’atmosfera indimenticabile.


Il pensiero di Blog Expres

Avevo voglia di una storia fiabesca e come per magia mi si è materializzato tra le mani "Wintersong", il libro giusto al momento giusto!
Primo di una duologia che ha avuto un grande successo all'estero, "Wintersong" è una storia intrisa di poesia, di musica, di incanto e di quel leggero velo di misero e inquietudine che lo rendono la lettura ideale per chi ha voglia di sognare ad occhi aperti.
Le vicende si svolgono nei boschi della Bavaria, in un luogo incantato chiamato Radura dei Goblin dove la nostra eroina Elisabeth Liesl Vogler fin da piccola passava intere giornate a giocare con un amico speciale: il Re dei Goblin...
C’era una volta una bambina che suonava la sua musica per un bambino nella foresta. Lei era piccola e aveva i capelli scuri, lui era alto e aveva i capelli biondi, ed erano una bellissima coppia mentre ballavano insieme, sì, ballavano al suono della musica che la bambina sentiva nella sua testa. 

sabato 4 novembre 2017

Blog Tour Delitto al Luna Park di Léo Malet- Quinta Tappa: I personaggi [Fazi Editore]









Fazi Editore  | 02 novembre 2017  | 200 pagine | cartaceo15,00 € | Ebook 7,99

Questa volta siamo a la Nation, nel XII arrondissement, che fu teatro importante della Rivoluzione. Nestor Burma è alla Gare de Lyon ad attendere il ritorno di Hélène da Cannes, ma dal treno la segretaria non scende. Eccolo allora vagare per Parigi e trovarsi per caso in un Luna Park. Seguendo le gambe di una bella ragazza, sale sull’ottovolante, dove viene aggredito da un passeggero alle sue spalle: in un attimo il malcapitato viene scaraventato giù dalla giostra e muore. Poco dopo Burma scopre che l’anno prima una ragazza è precipitata giù dalla stessa giostra... Coincidenze?

 


Buon giorno lettori!
Concludiamo in bellezza la settimana con la quinta tappa del Blog Tour dedicato al libro "Delitto al Luna Park" di Léo Malet edito Fazi Editore nella collana "Darkside" disponibile in tutte le librerie e negli store online dal 02 novembre.
Per la serie "I nuovi misteri di Parigi" ritroviamo l’affascinante Nestor Burma, autentico mito moderno, investigatore privato sciupafemmine dalla lingua sarcastica. Uno che la pistola ce l’ha, ma preferisce usare il cervello.
In questa tappa però non vi parlerò tanto del protagonista quanto degli altri personaggi del libro. Il Noir di Malet infatti è popolato da bizzarre creature che hanno reso la trama ancora più intrigante e avvincente!

 

I PERSONAGGI

Le forze dell'ordine fanno da sfondo alle vicende, ma meritano comunque di essere nominati: Florimond Faroux, Commissario della Polizia Giudiziaria e lo sbirro Grégoire, quest'ultimo descritto ironicamente dall'autore per voce diretta del protagonista Nestor Burma come un tipo "più o meno tipo fetta biscottata, e in certi giorni e in certe circostanze altrettanto secco, ma meno digeribile".


La vittima che precipita dall'ottovolante è un certo Roger Lancelin cittadino di Marsiglia dall'aspetto impeccabile e dal passato fosco... E' un uomo di circa quarant’anni, robusto. "È vestito abbastanza elegantemente: un completo grigio e un soprabito da mezza stagione a quadratini grigi e neri. Le scarpe escono da un buon calzolaio".

domenica 29 ottobre 2017

Recensione Magic di V.E. Schwab [Newton Compton Editori]





Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       


Altre Londra.
Uomini che attraversano porte magiche.
Pietre che creano cose dal nulla.
Tutta roba per una storia.
O per delle avventure.



Magic
V.E. Schwab

Newton Compton Editori | 12 ottobre  2017  | 416 pagine | cartaceo 10,00 € | Ebook 2,99€

Shades of Magic
#1 Magic
#2 A Gatering of Shadows
#3 A Conjuring of light




*Ringrazio Newton Compton Editori per avermi inviato una copia del libro in cambio di un'onesta opinione*


Kell è uno degli ultimi maghi della specie degli Antari ed è capace di viaggiare tra universi paralleli e diverse versioni della stessa città: Londra. Ci sono la Rossa, la Bianca, la Grigia e la Nera, nelle quali accadono cose diverse in epoche differenti. Kell è cresciuto ad Arnes, nella Londra Rossa, e ufficialmente è un ambasciatore al servizio dell’Impero Maresh, in viaggio alla corte di Giorgio III nella Londra Grigia, la più noiosa delle versioni di Londra, quella priva di magia. Ma Kell in verità è un fuorilegge: aiuta illegalmente le persone a vedere piccoli scorci di realtà ai quali, solo con le proprie forze, non avrebbero mai accesso. Si tratta di un hobby molto rischioso, però, e Kell comincia a rendersene conto. Dopo un’operazione di trasporto illegale andata storta, Kell fugge nella Londra Grigia e si imbatte in Delilah, una strana ragazza che prima lo deruba, poi lo salva da un nemico mortale, e infine lo convince a seguirla in una nuova avventura. Ma la magia è un gioco pericoloso e se vuoi continuare a giocare prima di tutto devi imparare a sopravvivere…


Il pensiero di Blog Expres

Magia, fiumi di sangue, talismani pericolosi e un cappotto che permette a chi lo indossa di viaggiare  tra universi paralleli: questi sono gli ingredienti di Magic di V.E. Schwab, arrivato finalmente in Italia grazie a Newton Compton Editori.
La particolarità del libro della Schwab è che la magia viene presentata come qualcosa di molto pericoloso da cui tenersi a distanza di sicurezza... Lo sa bene Kell, il protagonista del libro che è un Antari ovvero un essere speciale e raro, dalle origini misteriose, dotato di particolari poteri magici che lo coinvolgeranno in una serie di rocambolesche e pericolose avventure attraverso le quattro versioni della stesa città: Londra!
L'aspetto più affascinante della storia  sono proprio le quattro versioni di Londra, diverse non solo per la struttura urbana, per il tipo di abitanti che le popolano e per la lingua parlata, ma soprattutto per il grado di magia che le governa.
La Londra Grigia è priva di magia, la Londra Rossa è il paese di Kell e qui la magia viene temuta e poco praticata, la Londra Bianca è governata da due fratelli Astrid e Athos che utilizzano la magia per sottomettere i sudditi e infine la Londra Nera dove la magia ha raggiunto il culmine della pericolosità e della distruzione.
La magia lì era cattiva e piena di rabbia, e succhiava la vita, il calore e il colore del mondo, prosciugando tutto e lasciando dietro di sè solo cadaveri pallidi e gonfi.
La specialità di Kell è quella di viaggiare attraverso universi paralleli nelle varie Londra attraverso  il suo cappotto magico dai mille risvolti, con l'obiettivo di contrabbandare antichi oggetti di valore.... In uno di questi viaggi nella Londra Grigia il suo destino si incrocerà con quello di Delilah Lila Bard, una ragazza di strada che vive di espedienti, ladra e assassina con il sogno di diventare un pirata.
Insieme dovranno portare a termine una missione molto pericolosa che li porterà a scontrarsi con Holland, l'Antari antagonista di Kell. Holland è l'anti-eroe, il cattivo della storia e il personaggio maschile che ho preferito sia perchè secondo me meglio caratterizzato rispetto a Kell sia perchè dotato di maggiore carattere rispetto all'altro Antari.
Era stato solo il caso a gettare Holland lì, nella spietata Londra Bianca, e Kell nella vivace Londra Rossa? E se i loro destini fossero stati invertiti?
Pur essendo il primo di una serie, Magic mi è sembrato un libro molto completo. L'autrice entra subito nel vivo della storia senza perdersi in chiacchiere inutili fornendo fin dall'inizio molti dettagli sulle vicende e sui personaggi.
Lo stile narrativo è scorrevole, avvincente, curato nei minimi dettagli e la trama è piena di colpi di scena e di cambiamenti che rendono la storia coinvolgente e mozzafiato!
Ho apprezzato molto il finale del libro, perchè pur lasciando il lettore con diversi interrogativi aperti, la storia ha una sua conclusione.
Ovviamente leggerò il seguito del libro appena arriverà in Italia perchè ci sono tante cose che  devo ancora capire sia sui personaggi che sulla vicenda, ma soprattutto perchè Magic si è rivelata una lettura piacevole e divertente con quel tocco di originalità in grado di soddisfare non solo i neofiti, ma anche e sopratutto i cultori del genere!

*** L'oggetto "CULT" che tutti vorrebbero ***
La maschera di Lila...


Stanotte cambierà tutto, Kell.
Stanotte, se non combatterai, morirai...





Post di Maria Milani

mercoledì 25 ottobre 2017

Recensione libro Follia di Patrick McGrath [Gli Adelphi]




Per fare arte bisogna voltare le spalle alla vita.




Follia
 Patrick McGrath

Gli Adelphi | prima edizione italiana 1998 | pp. 296 | Cartaceo 12,00€ |


Trama

"Le storie d’amore contraddistinte da ossessione sessuale sono un mio interesse professionale ormai da molti anni". Inghilterra, 1959. Dall’interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre, con apparente distacco, il caso clinico più perturbante che abbia incontrato nella sua carriera – la passione letale fra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra dell’ospedale, e Edgar Stark, un artista detenuto per un uxoricidio particolarmente efferato. È una vicenda cupa e tormentosa, che fin dalle prime righe esercita su di noi una malìa talmente forte da risultare quasi incomprensibile – finché lentamente non ne emergono le ragioni nascoste. Il fatto è che in questo straordinario romanzo neogotico McGrath ci scalza dalla posizione abituale, e confortevole, di lettori, chiedendoci di adottare il punto di vista molto più scabroso di chi conduce una forma singolarmente perversa di indagine: il lavoro analitico. Eppure qualcosa, forse una tensione che a poco a poco diventa insopportabile, ci avverte che i conti non tornano, e che l’inevitabile, scandalosa e beffarda verità sarà molto diversa da quella che eravamo stati costretti a immaginare.


Il Pensiero di Blog Expres:

Sconvolgente.
Non conoscevo Patrick McGrath, né tanto meno "Follia", lo so, è una vergogna... Shame on me... L'ho scoperto grazie al gruppo di lettura Jo's readers squad in quanto è stato votato come libro da leggere tutti insieme nel mese di ottobre e anche se appunto non conoscevo l'autore, mi sono messa in gioco e ho deciso di leggerlo e devo dire che sono rimasta pienamente soddisfatta!
Innanzi tutto Patrick McGrath è uno scrittore acclamatissimo e in particolare "Follia" ha avuto molto successo quando è uscito, ma anche in questo momento è ritornato in auge su Instagram dove ultimamente ho visto tante foto...
Sarà una coincidenza? Penso proprio di no, visto che questa settimana l'autore è in Italia per presentare il suo ultimo libro "La guardarobiera" che uscirà il 26 ottobre per La nave di Teseo.
Per quanto riguarda "Follia", il mio approccio con questa lettura è stato travagliato dall'inizio alla fine, nel senso che la storia è molto forte, perchè parla dell'amore morboso e malato che diventa una vera e propria ossessione sessuale tra Edgar Stark, un artista detenuto per un uxoricidio particolarmente cruento e Stella Raphael, moglie di Max Raphael, vicedirettore dell'ospedale psichiatrico dove Edgar è rinchiuso.
La voce narrante del libro è Peter, un altro psichiatra del manicomio criminale che ci racconterà le vicende di Stella e di Edgar e del loro amore malato.
Edgar si comportava in modo manipolatorio e almeno all'inizio aveva cercato di usare  la sua notevole sensualità come strumento di controllo: il fatto poi che questo controllo avesse deciso di esercitarlo sulla moglie di un dottore era un segno della debordante megalomania dei suoi piani.

lunedì 23 ottobre 2017

Buon compleanno Blog Expres!



Buon giorno bella gente!
Come ve la passate? Oggi per me è un giorno speciale, perchè il mio angolino digitale compie 5 anni!!! Da allora il blog è cambiato insieme alla mia vita rimanendo sempre una presenza costante e tutto questo grazie a voi!!!
Non mi dilungherò molto! Volevo solo dirvi che per festeggiare ho organizzato un flash giveaway su Instagram dove ho messo in palio una copia di "Carve the mark - I predestinati" di Veronica Roth! Per partecipare vi basterà andare sul profilo Instagram del blog @blogexpres e seguire le pochissime regole del gioco!
C'è tempo fino alle ore 15.00 di mercoledì 25 ottobre!


Buon divertimento a tutti e grazie per avermi seguito in tutti questi anni!
Vi voglio bene e vi mando un abbraccio stritolante :D




A presto
Maria

giovedì 19 ottobre 2017

What's Up #3 Recensione Mirror Mirror di Cara Delevingne e Rowan Coleman [Dea Young Adult]




What's Up è una rubrica creata da Blog Expres dedicata ai libri Young Adult.


       


Mi avevi detto che ci sarebbe stato sempre il sole,
mi avevi detto che ci saresti stato sempre tu,
mi hai lasciato credere di poter credere,
e poi mi hai imprigionata.






Mirror Mirror
Cara Delevingne e Rowan Coleman

De Agostini Young Adult | 10 ottobre 2017  | 379 pagine | cartaceo 16,90 € | Ebook 9,99€

*Ringrazio la casa editrice De Agostini Young Adult per avermi inviato una copia Ebook in cambio di un'onesta opinione sul libro*

Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo una band, i Mirror Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili.
Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del Tamigi.  Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo.
Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire. Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato suicidio come crede la polizia?
Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è. Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta.
L’esordio nella narrativa della top model e attrice di fama mondiale Cara Delevingne, un romanzo dal ritmo serrato e dal finale mozzafiato. Una storia potente, provocatoria e indimenticabile che parla di amicizia e identità, ma soprattutto dell’insolubile conflitto tra quello che si è e quello che si finge di essere.

Il pensiero di Blog Expres:

"Mirror Mirror" è il romanzo d'esordio della modella e attrice Cara Delevingne scritto in collaborazione con la scrittrice di Romance Rowan Coleman, poco tradotta in Italia, ma famosa e apprezzata all'estero.
"Mirror Mirror" è un romanzo che mi ha incuriosito fin dall'inizio, perchè Cara Delevingne è una delle mie attrici preferite e quindi avevo il forte desiderio di leggere questa sua storia.
Ho iniziato questo libro senza particolari aspettative e senza conoscere bene la trama e si è rivelata una lettura molto intensa che arriva dritta come un pugno nello stomaco proprio come quello rappresentato sulla copertina.
Cara Delevingne narra le vicende di una band chiamata "Mirror Mirror" composta da quattro membri: Red suona la batteria, Naomi il basso, Leo la chitarra e Rose è la voce del gruppo.
I personaggi sono ben caratterizzati sia fisicamente che da punto di vista caratteriale. Red è la persona che mi ha spiazzato di più per tutta una serie di motivi che non vi posso dire per non fare spoiler. Vi basti solo sapere che forse è il personaggio più ambiguo, che io avevo inquadrato in una certa maniera e poi si è rivelato qualcosa di completamente diverso!
Rose, che all'apparenza può sembrare una ragazza capricciosa e frivola, in realtà nasconde un grande bisogno di essere amata e non ricevendo affetto dalla sua famiglia, è spinta a cercarlo altrove anche a costo di rischiare la propria incolumità, affogando la propria solitudine nella droga o nelle amicizie sbagliate...
Leo ha una vita famigliare particolarmente movimentata e deve lottare quotidianamente per non lasciarsi risucchiare dell'ambiente di delinquenza in cui si trova a vivere.
Naomi, la ragazza ritrovata in fin di vita nel fiume dopo essere scomparsa volontariamente da casa ed è sicuramente il personaggio più enigmatico, perchè è una  persona introversa che si diverte a travestirsi da cosplayer giapponese indossando parrucche e vestendosi come il personaggio di un Manga come se volesse essere qualcosa di completamente diverso da se stessa...
Ora sono circondata solo da scie di grigio e sporcizia, e so che le cose brutte non succedono solo agli altri ma anche alle persone che conosco, alle persone che amo. E a me. E tutto questo mi terrorizza.

martedì 17 ottobre 2017

Una stanza tutta per sè #8 Il castello Rackrent di Maria Edgeworth [Fazi Editore]



"Una stanza tutta per sè" è una rubrica inventata da Blog Expres, ispirata all'omonimo saggio di Virginia Woolf, dedicata alla letteratura femminile inglese.






Il castello Rackrent
 Maria Edgeworth

Fazi Editore | 28 settembre 2017  | 133 pagine | cartaceo 15,00 € | ebook 07,99 €

*Ringrazio la casa editrice Fazi per avermi inviato una copia ebook in cambio di un'onesta opinione sul libro*

Trama
Thady Quirk è il vecchio servitore di un’antica famiglia anglo-irlandese. Nel corso della sua lunga vita trascorsa al castello Rackrent (letteralmente il castello ‘arraffa-affitti’) ha assistito alla progressiva decadenza dei suoi aristocratici padroni: Sir Patrick, che riempie la casa di ospiti e si ubriaca fino alla morte; Sir Murtagh, il suo erede, un “grande avvocato” che rifiuta di pagare i debiti di Sir Patrick “per una questione d’onore”; e Sir Kit, giocatore d’azzardo che alla fine vende la proprietà al figlio di Thady. Generazione dopo generazione, il graduale declino della famiglia diventa la simbolica premonizione dei profondi cambiamenti che investiranno la società irlandese e dei problemi che, a oltre duecento anni di distanza, sono ancora ben lontani dall’essere risolti.
Apparso all’inizio del 1800, anno in cui si compiva l’esautorazione del Parlamento di Dublino e si preparava la strada all’unione tra l’Irlanda e la Gran Bretagna, Il Castello Rackrent ebbe un enorme successo. Politicamente audace, stilisticamente innovativo e incredibilmente piacevole, questo romanzo è una tappa fondamentale della letteratura irlandese e un grande classico da riscoprire.


Il pensiero di Blog Expres

"Il castello Rackrent" ha la particolarità di essere un classico della letteratura irlandese pur essendo scritto nell'Ottocento da un'autrice di origine inglese che ha vissuto in Irlanda e ha saputo cogliere ogni sfumatura della cultura e delle abitudini dell'epoca.
Dopo alcuni anni, la Fazi Editore ripubblica l'opera di Maria Edgeworth con una nuova veste grafica e una copertina molto più suggestiva e accattivante della vecchia edizione con quell'omino ottocentesco un pò scilabo e anonimo...
Si tratta di un monologo di Thady Quirk, il vecchio servitore di un’antica famiglia anglo-irlandese che racconta in tono bonario e accondiscendente le sorti disastrose dei proprietari del castello attraverso una parabola discendente che porterà alla rovina anche il castello stesso.
La proprietà passa in eredità di padre in figlio da Sir Patrick, con il vizio dell'alcol a suo figlio Sir Murtagh, un avvocato "azzeccagarbugli" che dopo la morte del padre si rifiuta di pagarne i debiti fino ad arrivare al peggiore di tutti, Sir Kit, giocatore d’azzardo che alla fine vende la proprietà al figlio di Thady.
"Il castello Rackrent" è un romanzo storico innovativo per l'epoca, perchè la ricostruzione storica avviene attraverso gli aneddoti raccontati da un umile servitore e in filigrana il lettore viene a conoscenza di quella che era la cultura irlandese dell'epoca. Questo è sicuramente l'aspetto che ho apprezzato di più del libro cioè approfondire le usanze e le credenze popolari irlandesi sempre in bilico tra superstizione e verità.