martedì 6 giugno 2017

Recensione libro La donna che cancellava i ricordi di Brian Freeman [Piemme]





Psyco Time è la rubrica di Blog Expres dedicata al romanzo Giallo, Thriller e Poliziesco



Diciamo la verità, dottoressa Stein, è una bella coincidenza.
Due pazienti si rivolgono a lei per una terapia, e tutte e due impazziscono e si suicidano?
Forse è ora che cominci a chiedersi cosa ha fatto davvero, 
nelle loro teste...






La donna che cancellava i ricordi
 Brian Freeman

Frost Easton Series
#1 La donna che cancellava i ricordi

Piemme | 04 aprile 2017 | pp. 384 | Cartaceo 18,50€ | Ebook 9,99€

*Ringrazio  la casa editrice Piemme per avermi inviato una copia ebook del romanzo in cambio di un'onesta opinione sul libro*

Che se ne pensi bene o male, la dottoressa Stein fa parlare di sé a San Francisco. Dopo anni di ricerca, ha sviluppato un controverso metodo di ipnosi in grado di cancellare il ricordo di eventi traumatici, ricostruendoli in modo da “diminuire” il coinvolgimento del soggetto. Non tutti ci credono; tra i più scettici il detective della Omicidi Frost Easton – che spesso si ritrova a dover collaborare con la dottoressa in tribunale. Frost è un uomo con un passato ingombrante, che ha imparato a sue spese che non esistono i miracoli. E nemmeno le coincidenze. E infatti, quando una serie di donne ritrovate morte in zone diverse della città vengono identificate tutte come ex pazienti della dottoressa Stein, Frost sa che dovrà partire da lei per capire chi si nasconde dietro gli omicidi. Se vogliono fermare il serial killer che sta terrorizzando la città del Golden Gate, Stein e Frost dovranno così navigare, insieme, le acque burrascose di un’indagine sempre più intricata, imparando ad apprezzarsi a vicenda. Mentre il killer continua a colpire: chi sarà la prossima vittima?


Il Pensiero di Blog Expres:


Questo libro fa paura.
Non è un thriller pieno di spargimenti di sangue e sevizie descritti nei minimi particolari. Assolutamente no!
Questa storia inquieta, perchè l'autore fa leva sulla sottile arma delle paure inconsce... e dei ricordi dolorosi. Infondo chi non ha almeno una piccola fobia? Chi non ha subito almeno una volta nella vita un trauma che vorrebbe dimenticare?
Lo sa bene le psichiatra Frankie Stain, nome che rievoca Frankestein  il mostro creato dalla penna di  Mary Shelley, che è diventata ricca e famosa grazie al suo metodo di ipnosi con il quale cura i suoi pazienti rimuovendo i ricordi dolorosi. Tutto sembra andare per il meglio fin quando una serie di donne, tutte sue pazienti, muoiono in circostanze strane e inquietanti.
"La donna che cancellava i ricordi" è il primo libro di una nuova serie di Brian Freeman che vede come protagonista lo scettico e solitario ispettore Frost Easton.
L'assassino alza la posta in gioco fino ad arrivare a minacciare sia la psichiatra che l'ispettore in un ritmo serratissimo e pieno di colpi di scena.
Le persone possono modificare i propri ricordi senza rendersene conto. Il problema è che i ricordi si possono cambiare anche in modo deliberato. È pericoloso, sì, ma è anche un’opportunità.