sabato 22 novembre 2014

Vintage books #11 Bronte, Hosseini e Mazzantini






Vintage Books è una nuova rubrica ideata da Blog Expres che prende spunto da un evento incredibile: una zia si è trasferita in un'altra città e non potendo portare con se i suoi libri, li ha messi in un baule e me li ha regalati!!! E così ho pensato di condividerli con voi!!! Ovviamente non ci sono novità editoriali, ma dando una sbirciata vi posso assicurare che sono tutti libri molto interessanti che meritano di essere letti! 
Vado a preparare una tazza di tè e poi vi mostro la mercanzia! :))




Buon week end amici!!! Per questa nuova puntata di Vintage Books ho scelto tre libri con protagoniste delle splendide donne a volte coraggiose e caparbie, altre volte fragili e indifese!
Siamo cosììììììì! Dolcemente complicate ;)) 
Buona lettura!







Titolo: Jane Eyre
Autore: Charlotte Bronte
Editore: Newton Compton
Anno: 2010
Pagine: 320



Trama: Molte delle esperienze dell'autrice ricorrono nei romanzi che scrisse, dei quali "Jane Eyre" è il più celebre. Jane, esplicito alter ego della scrittrice, dopo anni di stenti e di solitudine, diventa istitutrice presso la famiglia Rochester. Il cinico padrone di casa è conquistato dalla personalità della ragazza. Ma quando scopre che la moglie di Rochester, creduta morta, è ancora in vita, prigioniera della pazzia, Jane fugge abbandonando l'uomo che le aveva chiesto di sposarlo. Sarà un enigmatico presentimento a farla tornare indietro e a preparare lo sviluppo finale del romanzo.




Titolo: Mille splendidi soli
Autore: Khaled Hosseini
Editore: Piemme
Anno:2007
Pagine: 432

Trama: A quindici anni, Mariam non è mai stata a Herat. Dalla sua "kolba" di legno in cima alla collina, osserva i minareti in lontananza e attende con ansia l'arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla di poeti e giardini meravigliosi, di razzi che atterrano sulla luna e dei film che proietta nel suo cinema. Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre, dove lui non la porterà mai perché Mariam è una "harami", una bastarda, e sarebbe un'umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto. Vorrebbe anche andare a scuola, ma sarebbe inutile, le dice sua madre, come lucidare una sputacchiera. L'unica cosa che deve imparare è la sopportazione. Laila è nata a Kabul la notte della rivoluzione, nell'aprile del 1978. Aveva solo due anni quando i suoi fratelli si sono arruolati nella jihad. Per questo, il giorno del loro funerale, le è difficile piangere. Per Laila, il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashtu e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra. Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Dall'intreccio di due destini, una storia che ripercorre la storia di un paese in cerca di pace, dove l'amicizia e l'amore sembrano ancora l'unica salvezza.




Titolo: Il catino di zinco
Autore: Margaret Mazzantini
Editore: Mondadori
Anno: 1996
Pagine: 144

Trama: Antenora, la nonna che Margaret Mazzantini evoca in questo romanzo, s'impone come un'eroina di un mondo arcaico. Confinata tra le pareti domestiche, esercita con energia un matriarcato casalingo e indiscusso, nel quale si impongono valori netti e semplici, sentimenti forti ed esclusivi, che la rendono capace di affrontare esperienze decisive (la guerra, il fascismo, il dopoguerra), senza mai perdersi d'animo. Di fronte alla sua morte, in un gelido mattino d'inverno, la nipote si interroga e disegna il ritratto di una donna che è riuscita a essere se stessa nonostante l'ostilità del mondo e della storia. 




Quale libro vi terrà 
compagnia nel week end?

Ci vediamo presto per una nuova puntata di 
Vintage Books!!


Post di Maria Milani

2 commenti:

  1. Jane Eyre!!! *-* Uno dei miei libri preferiti...e ci credi che la mia prima copia è proprio quella che hai tu??!!!Dopo anni me ne sono concessa una nuova e migliore perchè ne vale proprio la pena ... *-*

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    1. Daiiii!!! Anche tu hai la stessa edizione di Jane Eyre!!! Incredibile :))) sì in effetti la cover non rende giustizia alla bellezza del personaggio!! A presto

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