[...e più buoni propositi per il nuovo anno]
Finalmente ho trovato un pò di tempo per raccontarvi la mia [seconda] esperienza a "PiùPiù libri. Più liberi 2016", la fiera della piccola e media editoria che si tiene ogni anno a Roma al Palazzo dei Congressi all'Eur, in genere in concomitanza con il Ponte dell'Immacolata.
Lo scorso anno sono stata per la prima volta in fiera in compagnia di zia Terry, la mia zia preferita con la quale condivido la passione per i libri. Pur essendo una lit-blogger da molto tempo, non conoscevo molti degli espositori ed è stato bello perdermi tra gli stand di editori per me quasi sconosciuti. Quell'esperienza mi aveva intrigato così tanto che è divenuta un punto di partenza per documentarmi su un aspetto importante dell'editoria italiana di cui conoscevo veramente poco. Quest'anno sono tornata sul luogo del delitto in compagnia non solo di zia Terry, ma anche di mio marito Gianni, con a tracolla una mega shopping bag e una lunga lista della spesa!!!!
La fiera è un'ottima occasione per acciuffare libri che non sempre si trovano facilmente in libreria e di prenderli a prezzi vantaggiosi, perchè gli editori applicano un sconto-fiera che invoglia all'acquisto e che si è rivelato la rovina per il mio portafoglio :))))
Quest'anno in occasione del nuovo appuntamento con la fiera e prendendo spunto dal fatto che la blogosfera è cambiata molto, da quando ho aperto il blog nel 2012, ho cercato di fare luce dentro di me chiedendomi: che blogger sono diventata e in che modo voglio continuare a parlare di libri ? e soprattutto... Perchè i lettori dovrebbero scegliere di seguirmi in questa giungla di blog che somiglia sempre di più a un mercato e molto meno ad una libreria?
Mi sto rendendo conto che il web è saturo di blog letterari che stanno diventando tutti uguali, un pò per la mancanza di originalità nei contenuti proposti, un pò perchè si va in fissa solo per alcuni tipi di libri, in genere best seller, rischiando così di essere ridondanti.
E quindi la fiera della piccola e media editoria mi è sembrata un'occasione preziosa per attingere a tante idee utili per mettermi ancora una volta in gioco!! L'entusiasmo e la passione degli editori, dei bibliotecari, degli autori, dei prof e degli studenti è contagioso ed è stato per me come una sferzata di energia, una boccata di aria pulita! C'è ancora vita su questo pianeta! Evviva!
Dunque, la prima considerazione a cui sono arrivata è che noi blogger siamo quello che leggiamo!!!Possiamo essere dei buoni blogger solo se siamo dei buoni lettori capaci ancora di scegliere e di scartare. Troppo spesso ultimamente mi sono capitati tra le mani libri che non mi hanno lasciato davvero niente, mentre un libro dovrebbe innanzi tutto arricchire il lettore...
Quindi ho deciso di scegliere più oculatamente i libri da leggere e recensire cercando di puntare più sulla qualità che sulla notorietà anche se questo comporterà sicuramente che avrò meno commenti in pagina e meno followers... Ma vale davvero la regola, meglio pochi, ma buoni, sia in fatto di followers che di libri letti!
Infatti spesso noi blogger siamo lettori avidi, leggiamo tanto, ma anche in questo caso, ho notato che l'eccessiva velocità di lettura, a volte dettata per rispettare una scadenza presa con una casa editrice, spesso va a discapito del godimento stesso dell'esperienza di lettura, che diventa così più un dovere che un piacere. Questa considerazione mi porta inevitabilmente a fare una scelta e decidere di collaborare con meno case editrici e a prediligere soprattutto le stesse con le quali già collaboro e mi trovo bene, piuttosto che cercare nuove collaborazioni.
Continuerò a tenere conto dell'interesse di voi lettori, ma assecondando di più i miei gusti ed interessi dando quindi più spazio ai libri di alcune piccole o medie case editrici o ad autori meno conosciuti. So che la blogosfera molto probabilmente non premierà le mie scelte editoriali, ma questi sono i miei buoni propositi per il nuovo anno, necessari se voglio continuare a parlare di libri senza affogare nel mare di internet. Vorrei essere meno generalista e più di nicchia, solo così il mio angolino digitale potrà progredire e continuare a essere un luogo accogliente per chi si troverà a passare casualmente o per chi vorrà esserci tutti i giorni...
Ovviamente tutte queste idee mi frullavano per la testa, mentre gironzolavo tra gli stand degli editori e sperperavo tutti i miei denari insieme con mia zia, mentre mio marito si è dato alla fuga :)))
E' stato divertente, un pò tipo "Caccia al tesoro", cercare Edizioni E/O, Iperborea, Elliot, Minimum Fax, Bao, Safarà, tanto per citarne alcuni e poi che bello vedere così tanti libri per bambini *-*
Inutile dirvi che ho fatto il pieno anche di segnalibri e di riviste letterarie distribuite gratuitamente ;) Abbiamo concluso la giornata con la presentazione di un libro che interessava a Gianni: "Aveva un volto bianco e tirato. Il caso Re Cecconi" di Guy Chiappaventi. E' stato bello riuscire a coinvolgerlo nel mio mondo e passare un pomeriggio in compagnia di tanta gente con la quale si condivide un'unica grande passione: i libri!
Bene, direi che per oggi è tutto!
Scusate la mia lungaggine,
ma avevo davvero voglia di condividere con voi questi miei pensieri!!
A presto
Maria
Una bella fiera e un sacco di bei libri. Io ho incontrato Giacomo Bevilacqua di cui ho preso il bellissimo: Il suono del mondo a memoria, ha una trama bellissima e disegni splendidi, non vedo l'ora di iniziarlo <3
RispondiEliminaIo mi sarei comprata tutto 😱😍 Ottima scelta la tua 😉 Buona lettura!! A presto Maria
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