Buon giorno lettori!
Siamo giunti alla quarta tappa del Blog Tour organizzato da Newton Compton Editori dedicato al libro "I Medici. Un uomo al potere" di Matteo Strukul, secondo volume di una serie che sta avendo un grandissimo successo in Italia e che presto sarà pubblicata anche all'estero!
Saga "I Medici"
#1 Una dinastia al potere
#2 Un uomo al potere
#3 Una regina al potere
Newton Compton Editori | 28 novembre 2016 | 336 pagine | cartaceo 09,90 € | Ebook 4,99
Firenze, 1469. Lorenzo de’ Medici sta vincendo il torneo in onore della sua sposa, Clarice Orsini, appena giunta a Firenze per le nozze con l’uomo che diventerà il Magnifico. Questo matrimonio non è un passo facile per Lorenzo: il suo cuore – ne è convinto – appartiene e sempre apparterrà a Lucrezia Donati, donna di straordinaria bellezza e fascino. Eppure asseconderà il volere della madre e rafforzerà l’alleanza con una potente famiglia romana. Chiamato a governare la città e ad accettare i costi e i compromessi della politica, diviso fra amore e potere, Lorenzo sottovaluta i formidabili avversari che stanno tramando contro di lui per strappargli la guida di Firenze. Girolamo Riario, nipote di papa Sisto IV, dopo aver sobillato Jacopo e Francesco dei Pazzi, storici nemici della famiglia de’ Medici, e stretto alleanza con Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, concepisce una congiura il cui esito per Lorenzo sarà terribile: il fratello Giuliano verrà brutalmente ucciso davanti ai suoi occhi. E da quel momento si aprirà un periodo di violenza e vendetta da cui in pochi si salveranno.
La Recensione di Blog Expres
"Un uomo al potere" è il secondo libro della saga dedicata alla potente famiglia de I Medici che vede in particolare come protagonista Lorenzo Il Magnifico.
Tutto il romanzo ruota sulla sua ascesa al potere che avviene dopo la morte del padre Piero, quando Lorenzo, ancora molto giovane, è spinto dalla madre Lucrezia e dagli uomini del partito mediceo a diventare Signore di Firenze, una città potente, ma anche piena di insidie.
Seguendo gli insegnamenti del nonno e del padre, Lorenzo era convinto che il futuro di Firenze fosse nella pace e nella prosperità, nell'arte e nella letteratura. Non certo nel conflitto.
Ho apprezzato molto il modo in cui l'autore ha descritto Lorenzo non solo fisicamente, ma anche dal punto di vista psicologico e caratteriale. Quello che all'inizio viene presentato come un giovane grintoso e di bella presenza, amante dell'arte, poi nel corso degli anni verrà sedotto dal potere e compirà delle scelte cruente come l'attacco alla città di Volterra di cui mai avrei creduto potesse essere capace... Diciamo che di solito i libri di storia descrivono Lorenzo come un mecenate e un uomo "illuminato" tralasciando la parte relativa alla sua controversa figura politica.
Essere signore di Firenze sta allontanando tutti da me. Come se fossi un appestato. Non ho amici, Federico: ho una famiglia, certo, ma quanto, di quel che sta accadendo nella mia vita, l'ho effettivamente scelto?
Se da un lato ha dato prova di magnanimità accogliendo il popolo nella sua reggia dall'altro lato, non ha risparmiato morte e devastazione nei confronti di tutti i nemici di Firenze e in particolare del partito mediceo.
Lorenzo è un personaggio complesso fatto di luci ed ombre che mi ha conquistato fin da subito anche se ovviamente non ho condiviso tutte le scelte, come quella più diffusa all'epoca: il matrimonio d'interesse. Lorenzo, dietro consiglio di sua madre, rinuncia al suo grande amore per Lucrezia Donati sposando Clarice Orsini unicamente per motivi d'interesse politico e strategico. Certo erano altri tempi, ma ad ogni modo alcune sue scelte sono state dettate anche dall'egoismo e dalla brama di potere ed ho apprezzato molto che Matteo Strukul abbia messo in risalto anche questo aspetto che spinge il lettore a valutare sotto una nuova luce l'appellativo stesso di Magnifico...
C'era in lui uno straordinario pragmatismo, unito a un incredibile fiuto politico e a uno spregiudicato uso del potere. Eppure era sempre capace di fermarsi un istante prima di dare la sensazione di spingersi oltre il limite.
Nel romanzo sono presenti diversi personaggi femminili molto interessanti come la madre Lucrezia, donna di grande fascino, intelligenza e astuzia; Lucrezia Donati che è l'amante di Lorenzo, descritta come una fanciulla molto attraente e amante dell'arte; la moglie Clarice Orsini è sicuramente la figura femminile più complessa e drammatica e infine Laura Ricci, una donna subdola e pericolosa che fa parte del partito dei cospiratori.
Infatti Lorenzo, se da un lato era benvoluto dal popolo, aveva numerosi nemici che tramavano alle sue spalle, primo fra tutti Francesco, figlio della famiglia de Pazzi storicamente rivali ai Medici, ma anche Girolamo Riario, Capitano Generale della Chiesa e ovviamente Papa Sisto IV!
Tra tutti, il personaggio che mi ha colpito di più è la figura di Leonardo da Vinci, amico di Lorenzo e di Lucrezia Donati che svolgerà un ruolo cruciale nell'intera vicenda! Leonardo viene descritto con grande maestria e la sua figura è ricostruita in maniera molto interessante dando vita a un personaggio sensibile che per primo percepisce i cambiamenti in Lorenzo. Leonardo è un grande artista e scienziato e la sua cultura e apertura di mente non sembrano trovare riscontro in un ambiente provinciale e pieno di pregiudizi dove il Rinascimento sembra davvero solo un bell'ideale campato in aria... Vi dico questo, perchè nel romanzo accadono eventi che non posso rivelarvi e che metteranno a dura prova Leonardo e il suo amore per la conoscenza.
Conoscevo già Matteo Strukul, perchè ho avuto il piacere di leggere altri suoi libri, ma ne "I Medici. Un uomo al potere" emerge con chiarezza la sua capacità di grande narratore storico.
Il romanzo è molto ben documentato, ma le vicende storiche non hanno il sopravvento sulla narrazione che è fluida, veloce e avvincente!
Tra intrighi di palazzo, battaglie, vicende amorose e vendette personali, la città di Firenze emerge in tutto il suo splendore rinascimentale invitando il lettore a perdersi tra le vie del centro storico, divenendo così spettatore della storia di una dinastia potentissima capace di cambiare le sorti del mondo dell'epoca!
Consigliatissimo a chi ama i romanzi storici senza rinunciare ad un brivido noir e avventuroso!
Nota sull'autore:
Matteo Strukul È nato a Padova nel 1973. Laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo, ha pubblicato diversi romanzi (La giostra dei fiori spezzati, La ballata di Mila, Regina nera, Cucciolo d’uomo, I Cavalieri del Nord, Il sangue dei baroni). Le sue opere sono in corso di pubblicazione in 20 Paesi e opzionate per il cinema. Nel 2016 ha pubblicato con la Newton Compton il primo romanzo della trilogia sui Medici, Una dinastia al potere: il libro è stato il caso editoriale della Fiera di Francoforte, i diritti di traduzione sono stati venduti in vari Paesi (tra cui Germania, Spagna e Inghilterra) ed è stato sin dall’uscita ininterrottamente in cima alle classifiche italiane di vendita. Matteo Strukul scrive per le pagine culturali del «Venerdì di Repubblica» e vive insieme a sua moglie Silvia fra Padova, Berlino e la Transilvania. Il suo sito internet è www.matteostrukul.com
Non perdete l'ultima tappa di domani con l'intervista all'autore sul blog
Peccati di penna!
Buona lettura e buon divertimento!
Maria
Blog Expres
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