Le opere distrutte |
In effetti mentre volavamo sui cieli del nord Europa abbiamo avvistato una nuvola di fumo e il nostro Blog Expres si è riempito di una gran puzza di bruciato...mai potevamo pensare che il fumo provenisse dal forno di Olga Dogaru, signora Romena che per proteggere il figlio dalle accuse di furto ha carbonizzato nel forno di casa sette quadri di valore inestimabile.
Il figlio di questa mamma "chioccia" avrebbe partecipato insieme ad altri complici al furto del secolo rubando nell'ottobre 2012 al museo cittadino Kunsthal di Rotterdam alcuni capolavori di Picasso, Monet, Matisse, Gauguin, Freud e Meyer de Haan. In particolare sono stati ridotti in cenere la "Testa di Arlecchino" di Pablo Picasso, la "Lettrice in bianco e giallo" di Henri Matisse, "Charing cross Bridge, London" di Claude Monet, oltre a " Waterloo Bridge, London" di Claude Monet, "Donna con gli occhi chiusi" di Lucian Freud, "Autoritratto" di Meyer de Haan e "Donna davanti ad una finestra aperta, detta la fidanzata" di Paul Gauguin.
La signora ha confessato agli inquirenti di aver dato alle fiamme i dipinti per eliminare le prove che potevano "incastrare" il figlio e in effetti nel suo forno gli investigatori hanno rinvenuto tracce di vernice e brandelli di tele carbonizzate.
La signora Dogaru rischia di essere accusata di crimini contro l'umanità....complimenti, che capolavoro!
Post di Maria Milani
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