Ti piacciono le mie Espadrillas? |
L'equipaggio di Blog Expres ha votato all'unanimità: le espadrillas sono l'oggetto cult dell'estate 2013! Indossate negli anni 60 dalla bellissima Brigitte Bardot sulla spiaggia di Saint-Tropez, le espadrillas sono le scarpe ideali per chi ama il comfort senza rinunciare alla bellezza del design e al fascino del vintage. Cucite rigorosamente a mano, rappresentano un mix tra artigianato e design per una scarpa completamente biologica, realizzata con fibre naturali: la tela di cotone è cucita sulla suola di iuta o di canapa.
Esistono tantissimi modelli con la suola bassa o con la zeppa. La tela di cotone può essere a tinta unita, a fantasia, a righe colorate.
Il nome Espadrilla deriva dal vocabolo catalano espardenya che indica un tipo di scarpa fatta di espart, il nome catalano di sparto, una pianta mediterranea nerboruta usata per fare le corde.
La suola di corda è la caratteristica dominante delle Espadrillas che sono le scarpe tipiche dei Paesi Baschi sia spagnoli che francesi! Infatti sono nate nel XIV secolo nei Pirenei dell'Occitania e della Catalogna. Uno dei principali centri di produzione è Mauleon-Licharre che si trova nella parte nord-est del Paese Basco francese dove il 15 agosto di ogni anno viene organizzato il festival delle espadrillas.
Tra le aziende spagnole più importanti figura Castañer fondata nel 1927 dopo aver rilevato un vecchio laboratorio di espadrillas risalente al 1776. Il momento di svolta per Castañer arriva nel 1972 con la collaborazione di Yves Saint Laurent che richiede le espadrillas con i tacchi! Dal questo connubio ispanico francese nascono così le eleganti espadrillas con la zeppa!
Una scarpa dalle umili origini portata dai contadini Baschi, e' stata poi indossata da geni come Pablo Picasso, Salvador Dalí, Federico García Lorca e lo scrittore Adolfo Bioy Casares... Oggi è diventata accessorio cult e viene reinterpretata anche da stilisti dell'alta moda come Valentino, Chanel, Louboutin e Missoni.
Post e foto di Maria Milani
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