mercoledì 17 dicembre 2014

Recensione La Dama Nera di Sally O'Reilly




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La Dama Nera
Sally O'Reilly
Sonzogno
Romanzo Storico
12 novembre 2014
448 pagine
19,00 €
Leggi l'Incipit del romanzo QUI
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Trama: Chi è la donna fuori dal comune che ha fatto girare la testa a William Shakespeare, trascinandolo in una storia d'amore torrida e disperata? È la celeberrima, e ancor più misteriosa, Dark Lady dei Sonetti. Era di origine italiana, la bellissima Aemilia Bassano. Figlia di un musicista veneziano, era cresciuta, dopo la morte del padre, alla corte di Elisabetta i d'Inghilterra, che l'aveva eletta a sua favorita. Colta, brillante, spregiudicata, Aemilia era diventata l'amante di Lord Hundson, cugino della Regina. Così era iniziata, in uno dei luoghi più mirabili dell'epoca, la sua grande avventura, tra intrighi, stregonerie, trame di seduzione. Ma la vita di Aemilia è destinata a venire sconvolta da un incontro fatale: alla prima rappresentazione della Bisbetica domata scoccano scintille tra lei e il grande drammaturgo. Hanno entrambi una personalità prorompente, fin dall'inizio intrecciano sprezzanti duelli verbali, cercano di sopraffarsi a vicenda, finché l'amore li travolge. Ne nascerà una passione tormentata che, con fasi alterne, durerà tutta la vita. Nello splendido e brutale mondo elisabettiano, agitato dalle lotte per il potere e la sopravvivenza, questo romanzo, tra realtà e finzione, ci rivela una figura femminile indimenticabile, poetessa a sua volta, arguta e intelligente, fedele a se stessa e al proprio cuore.

Il pensiero di Blog Expres
I Sonetti di Shakespeare sono una raccolta poetica di 154 sonetti pubblicati nel 1609. Dal sonetto 127 al 154 spicca una figura femminile oscura chiamata dal poeta stesso "Dark Lady" che incarna un amore crudele e infedele. Chi è questa donna malvagia e diabolica che avrebbe stregato il cuore di Shakespeare? Secondo la ricostruzione di Sally O'Reilly la Dama Nera sarebbe Aemilia Bassano, una poetessa di origini italiane realmente esistita, contemporanea al noto drammaturgo inglese che oltre ad essere la sua amante, sarebbe stata anche una musa, la cui presenza si può rintracciare non solo nei Sonetti, ma anche in Otello, tra i cui personaggi spicca Emilia, la moglie di Iago che ha un ruolo cruciale nella tragedia.
Nel libro di Sally O'Reilly, Aemilia possiede la mente di un filosofo, l'educazione di un principe e la moralità di un poeta, il tutto racchiuso nel corpo di una cortigiana. In un'epoca in cui le donne non contano niente, siamo nell'Inghilterra della fine del 1500, Aemilia è una donna colta, conosce l'ebraico e il latino, scrive poesie e si vocifera che alcuni versi shakespeariani siano stati composti da lei.. Aemilia è anche molto ambiziosa: la sua dialettica unita alla voglia di emergere e di imporsi come poetessa la spinge a compiere le scelte sbagliate o a pronunciare osservazioni stroppo argute e taglienti che non si confanno alla concezione femminile dell'epoca.
Mi gira la testa e mi si sciolgono le budella, ma mantengo il contegno, raddrizzo il panchetto e dico: "E questa velenosa commedia sarebbe poesia, vero? Solo perché messa in scena da una compagnia di uomini che si pavoneggiano in calzamaglia?".

La scrittrice è riuscita a dare alla Dama Nera un volto davvero ben caratterizzato creando un personaggio indimenticabile! Eppure... Aemilia non mi piace, non condivido le sue scelte, come sacrificare l'amore per Will in nome di una rispettabilità che non esiste, visto che lei è una cortigiana. Confesso la mia "antipatia" nei confronti della protagonista, le sue gesta mi hanno fatto indignare e a volte l'avrei perfino presa a sberle! Nonostante ciò Aemilia è riuscita anche a coinvolgermi, come quando la Regina Elisabetta in punto di morte la chiama al suo capezzale e le dirà delle parole sconvolgenti...
Ho divorato un libro lungo e corposo, ogni volta che ho voltato pagina c'era un colpo di scena che mi ha lasciata a bocca aperta! Alla fine di ogni capitolo pensi che la storia stia andando in una certa direzione e invece no! La scrittrice,come un abile croupier mescola le carte in tavola e ad ogni pagina che corre, Aemilia è così imprevedibile e diabolica da creare nuove situazioni che donano ritmo e velocità ad una storia ben congegnata. Tra verità storica e finzione romanzesca, la O'Reilly fa rivivere splendori e oscurità dell'epoca elisabettiana.
Il corpo sta bene; ma la mente imprigionata nel cranio è ancora furiosa. Se voglio star bene anche nella mente, devo scrivere.

Personalmente le parti del libro che ho apprezzato di più sono quelle del rapporto di amore-odio tra Aemilia e William. La relazione tra i due protagonisti si sviluppa in maniera drammatica e turbolenta come un duello senza esclusione di colpi. 
L'unica pecca del romanzo, che mi ha impedito di dare il massimo dei voti, è che in alcuni punti l'autrice si è dilungata troppo con alcune divagazioni storiche che smorzano il ritmo incalzante della storia e fanno un pò perdere il filo al lettore.





Post di Maria Milani

6 commenti:

  1. Lo voglio leggere anche io!!! *-*
    Adoro i romanzi storici, se poi sono collegati a personalità esistite veramente ancora di più!!!Prima o poi me lo compro!! ^^
    Bella recensione Maria!!

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  2. Ciao Pila, grazie ;) A me il libro è piaciuto molto, poi io adoro Shakespeare e la Londra Elisabettiana !!!! Te lo consiglio proprio!! Un abbraccio Maria

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  3. Ciao Maria!!! Questo libro sembra davvero interessante, anche a me piace moltissimo la Londra Elisabettiana e credo che inserirò il libro in WL ^_^

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    1. Ciao Cla!! Se ti capita, leggilo! Oltre ad essere bello dal punto di vista storico, è anche una lettura molto scorrevole ;) Smak Maria

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  4. ciao Maria! adoro i romanzi storici quindi me lo segno di sicuro!!!!

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  5. Brava Licia!!! Magari te lo porta Babbo Natale ;) Un abbraccio

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