giovedì 5 novembre 2015

Recensione libro La custode del miele e delle api di Cristina Caboni




Buon giorno amici! Oggi finalmente posso condividere con voi le mie impressioni su un libro che si è rivelato una delle letture migliori del 2015! Sto parlando de "La custode del miele e delle api" di Cristina Caboni!
Ringrazio la casa editrice Garzanti per avermi inviato una copia cartacea del libro per la recensione!

                                                                 --O--
La custode del miele e delle api 
Garzanti
328 pagine
16,40€
17 settembre 2015

Trama: Angelica non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura. C'è un unico posto dove si sente a casa, ed è tra le sue api. Avvolta dal quieto vibrare delle loro ali e dal profumo intenso del miele che cola dalle arnie, Angelica sa di essere protetta e amata. È un'apicultrice itinerante e il miele è la sola voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni. Perché il miele di lavanda può calmare un animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso. E Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti, è il suo dono speciale. A insegnarglielo è stata Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna. Dopo essere stata portata via da lì, Angelica ha chiuso il suo cuore e non è più riuscita a fermarsi a lungo in nessun luogo. 
Ma adesso il destino ha deciso di darle un'altra possibilità. C'è un'eredità che la aspetta là dove tutto è cominciato, su quell'isola dove è stata felice. C'è una casa che sorge fra le rose più profumate, un albero che nasconde un segreto prezioso e un compito da portare a termine. E c'è solo una persona che può aiutarla: Nicola. Un uomo misterioso, ma che conosce tutte le paure che si rifugiano nei grandi occhi di Angelica. Solo lui può curare le sue ferite, darle il coraggio e, finalmente, farle ritrovare la sua vera casa. L'unico posto dove il cuore può essere davvero libero.
Dopo lo strabiliante successo del Sentiero dei profumi, un bestseller adorato dai lettori e dalla stampa, venduto in tutto il mondo e che ha conquistato la vetta di tutte le classifiche italiane e straniere, Cristina Caboni ci regala un nuovo prezioso gioiello. Un romanzo emozionante e pieno di vita. Una storia che ci prende la mano e ci porta dove i nostri sogni possono aprire la porta all'amore.

Il pensiero di Blog Expres: 
La custode del miele e delle api è il secondo romanzo di Cristina Caboni e narra le vicende di Angelica, una giovane donna sarda che viaggia in giro per l'Europa a bordo del suo camper, in compagnia di un cane e un gatto, per svolgere la sua professione di apicultrice. I segreti di questo mestiere così antico le sono stati tramandati da Margherita, una donna ricca di sapere e di amore per la Sardegna. Margherita è una figura fondamentale per la vita di Angelica, non è solo la sua Maestra di vita, ma è stata per lei anche una "seconda" mamma, colei che si è presa cura di Angelica quando la sua madre naturale, Maria si doveva assentare da casa per lavoro per lunghi periodi.
Margherita aveva trascritto e conservato ogni cosa. Non la storia, non la letteratura, ma ciò che il popolo raccontava, ciò che sperava, quello che sognava, il cibo preferito. Quello era il sapere del popolo, la sua eredità verbale, che lei aveva deciso di conservare.
Angelica non è mai riuscita a mettere radici. E' una ragazza forte d'animo e coraggiosa, ma anche molto sensibile e introversa. La felicità sembra finalmente bussare alla sua porta quando riceverà in eredità il casale di Margherita, ma anche la sua terre e il suo prezioso alveare. Sull'isola c'è qualcuno di molto potente che sta tramando alle sue spalle per strapparle via tutto ciò che di bello Angelica ha ereditato e così ben presto la ragazza scoprirà che la felicità, i sogni e la speranza sono beni preziosi che vanno difesi con le unghie e con i denti. 
Il miele si sciolse sulla lingua come un racconto e vide i prati, le colline fiorite, le scarpate dove le api avevano raccolto il nettare. E sentì le storie trasportate dal vento che questi luoghi avevano custodito per lei. 
Il protagonista maschile è Nicola, il primo amore di Angelica, il ragazzo che voleva salvare il mondo, ma che è stato travolto dai soldi e dal successo. Quando Angelica fa ritorno in Sardegna, sembra non trovare alcuna traccia degli ideali condivisi con Nicola eppure nulla sembra perduto e la dolcezza del miele saprà ammorbidire anche la scorza del cuore indurito di Nicola...
Il romanzo è ambientato in Sardegna, nella piccola isola di Abbadulche che viene descritta come una terra incontaminata, aspra e rocciosa e bagnata da un mare splendido.
Cristina Caboni è riuscita a creare un'atmosfera magica e avvolgente rievocando i profumi e i sapori di una terra antica e selvaggia come la Sardegna.
Dalle pagine di Cristina Caboni emerge il profumo di miele selvatico, il calore del pane fatto in casa, lo sciabordio delle onde del mare, il cinguettio degli uccelli...
Angelica, la custode delle api prende per mano il lettore e lo conduce in un bosco incantato dove è facile sognare ad occhi aperti!
Il rapporto tra Angelica e Nicola è fatto di luci e di ombre e viene sviluppato in maniera coerente e veritiera senza scadere in inutili sentimentalismi, così come ho apprezzato i personaggi secondari del libro come le donne sarde che con la loro forza d'animo decideranno di sostenere Angelica nella sua battaglia per salvare le tradizioni del luogo.
Le api le passeggiavano sulle dita, sul viso. Sentiva il loro conforto, era in quello sfiorare delicato, nelle ali che vibravano, che le trasmettevano una semplice felicità.
Infatti ciò che ho apprezzato maggiormente del libro di Cristina Caboni sono proprio le tematiche affrontate come l'amore per la propria terra e per le tradizioni e l'importanza di salvaguardarle e di tramandarle ai posteri, ma anche il tema attualissimo del turismo sostenibile e del rispetto per la natura e la valorizzazione della cultura gastronomica regionale.
La custode del miele e delle api contiene tutti gli ingredienti giusti per donare ai lettori una lettura piacevole, avvolgente e profonda che vi farà sognare e commuovere!
Spero che lo amiate almeno la metà di quanto l'ho apprezzato io! 
Consigliatissimo!
Foglie verdi, brillanti, gemme gonfie ancora imperlate di rugiada, i fiori che ondeggiavano gonfi di nettare. E poi sentì il profumo: era inebriante, era un canto, un linguaggio. 
Con il profumo i fiori chiamavano le api. 


Nota sull'autrice: Vive con il marito e i tre fi­gli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice del libro "Il sentiero dei profumi", bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle clas­sifiche italiane e straniere.
Torna a far incantare i suoi lettori con il libro "La custode del miele e delle api" pubblicato da Garzanti. 

Post di Maria Milani

5 commenti:

  1. Ciao Maria! Scrive bene Cristina, è dolce, descrittiva e appassionata!! Ho entrambi i suoi libri e spero che scriva presto un terzo :-)

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  2. Una recensione che fa venire voglia di immergersi tra le pagine di questo libro :) Bravissima!

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  3. Devo assolutamente regalarlo alla mia amica apicoltrice!!!

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  4. Io sono una camperista e appena è uscito questo romanzo l'ho recuperato subito, spero di leggerlo presto, le atmosfere che hai descritto sono piacevoli, la Sardegna è una terra selvaggia che desidero esplorare con la mia casa a quattro ruote da tanto, e poi io adoro il miele! Recensione davvero accattivante Maria!

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