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martedì 3 maggio 2016

Most Wanted #12 Dopo di te di Jojo Moyes





Buon giorno amici!
Finalmente dopo tanta attesa esce oggi in tutte le librerie italiane "Dopo di te" l'attesissimo sequel di "Io prima di te" di Jojo Moyes, autrice che io adoro e che non posso fare a meno di consigliarvi!!!!
Mi ero affezionata tantissimo alla protagonista Lou e non vedo l'ora di sapere che fine abbia fatto!!! In attesa di mettere le mie grinfie su "Dopo di te", vi ripropongo la mia recensione di "Io prima di te" che potete leggere QUI.



COVER REVEAL


 Dopo di te 
 Jojo Moyes
Mondadori
03 maggio 2016

Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? 
Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina? 
Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata. È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l'hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita. A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare. Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com'è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.



Ora la prossima tappa sarà a giugno quando uscirà
nelle sale italiane il film tratto da "Io prima di te"!!
Sto già preparando la scorta di fazzoletti :D


A presto 
Maria

lunedì 25 aprile 2016

CHI BEN COMINCIA #86 Una più Uno di Jojo Moyes



Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che Blog Expres ha deciso di adottare.
Ad ogni appuntamento viene presentato l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se il libro merita la nostra attenzione. 

Le regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti




Buon giorno amici!
Come procede questo lungo week end di festa? Qui a Roma è brutto tempo e sembra quasi che sia tornato l'inverno... Ieri sera sono andata al Festival Irlandese alla Fiera di Roma, ma è stata un'esperienza davvero deludente... Vi dico solo che l'unica cosa simile all'Irlanda era il maltempo...
Per il resto ho trovato la manifestazione davvero dozzinale... Che fregatura...
Oggi visto che il tempaccio persiste, penso proprio che me ne starò al calduccio sul divano in compagnia dei miei amati libri! 
A questo proposito, sto per iniziare "Una più Uno" della mitica Jojo Moyes che non sbaglia mai un colpo e anche se per ora ho solo letto il prologo, già le prime righe promettono una lettura indimenticabile!
Vi lascio l'incipit e auguro a tutti voi un buon 25 aprile!



leggi QUI la trama


PROLOGO 
ED 

Ed Nicholls stava bevendo un caffè con Ronan nella sala creativi quando entrò Sidney, seguito da un uomo che gli parve di riconoscere come un altro dei Giacca&Cravatta. "Vi stavamo cercando" disse Sidney. "Be’, ci hai trovato" ribatté Ed. "In realtà cercavamo te, non Ronan." Ed li studiò per qualche istante, poi lanciò una pallina antistress rossa verso il soffitto e la riprese. Guardò Ronan di sottecchi. Quelli di Investacorp avevano acquistato metà delle azioni della società almeno un anno e mezzo prima, ma Ed e Ronan continuavano a chiamarli Giacca&Cravatta. Era uno degli epiteti più garbati con cui li definivano in privato. "Conosci una certa Deanna Lewis?" "Perché?" "Le hai dato delle informazioni sul lancio del nuovo software?! "Come?" "È una semplice domanda." Ed fece correre lo sguardo da un Giacca&Cravatta all’altro. L’atmosfera era stranamente pesante. Il suo stomaco, come un ascensore stipato di persone, cominciò a scendere lentamente verso i suoi piedi. "Può darsi che abbiamo parlato di lavoro. Niente di specifico, però, a quanto ricordo." "Deanna Lewis?" intervenne Ronan. "Devi essere chiaro su questo punto, Ed. Le hai dato delle informazioni sul lancio di SFAX?"
"No. Forse. Ma che succede?"


Cosa ne pensate?
A presto amici-ci 
per una nuova puntata di Chi ben comincia!
Maria


























martedì 8 dicembre 2015

Recensione La donna dal taccuino rosso di Antoine Laurain




Buon giorno amici e buona Festa dell'Immacolata! 
Sono particolarmente felice di condividere con voi le mie impressioni su La donna dal taccuino rosso di Antoine Laurain, un libro che oserei definire magico e quindi vi avviso: oggi leggerete una recensione adorante!
Ringrazio la casa editrice Einaudi per avermi inviato una copia digitale del libro in cambio di un'onesta recensione.

                                                              --0O0--
La donna dal taccuino rosso
Antoine Laurain
Einaudi
03 febbraio 2015
437 pagine
10,90€
           --0--

Trama: Una molletta per capelli, una boccetta di profumo Habanita, qualche vecchia fotografia, una bottiglia di Evian da mezzo litro, un fermaglio con un fiore di stoffa azzurro, una penna a sfera Montblanc nera, un paio di dadi rossi, tre sassolini sicuramente raccolti in luoghi significativi, un romanzo di Patrick Modiano con dedica, un portachiavi dorato con incisi alcuni geroglifici, un accendino, una ricetta delle animelle di vitello strappata da una rivista femminile, un burrocacao, una bustina di Efferalgan, un taccuino rosso con annotata una lunga lista di "Ho paura..." e una di "Mi piace..." Ecco cosa può esserci nella borsa di una donna, ed ecco cosa c'è in quella color malva che, un mattino, il libraio Laurent trova abbandonata su un marciapiede nelle strade di Parigi. La proprietaria, aggredita e rapinata da un ladro la notte precedente, si è rifugiata in un albergo poco distante. Prende una camera e si addormenta, convinta di non aver bisogno di cure. Il giorno successivo, però, il concierge la trova in coma e chiama subito i soccorsi. Contemporaneamente, Laurent comincia a sfogliare il taccuino della donna misteriosa. Rimane affascinato dai suoi pensieri, si perde fra annotazioni, sogni e ricordi. Gli sembra una pazzia, ma decide di cercarla. Da dove cominciare, però? L'unico indizio a sua disposizione è la dedica di Modiano, un vago "A Laure, in ricordo del nostro incontro sotto la pioggia" scarabocchiato sul frontespizio.

Il pensiero di Blog Expres
A Parigi un libraio quarantenne trova per strada una borsa abbandonata, la raccoglie attratto dalle sue splendide fattezze e dal suo color color malva. L'uomo si chiama Laurent e quasi per gioco decide di ritrovare la padrona della borsa trasformando se stesso in un improbabile detective.
La borsa di una donna racchiude tutto il suo mondo e il suo contenuto può rivelare molto sulla sua personalità, specie se ci si imbatte in una Moleskine rossa piena di pensieri personali.
Una molletta per capelli, una boccetta di profumo Habanita, qualche vecchia fotografia, una bottiglia di Evian da mezzo litro, un fermaglio con un fiore di stoffa azzurro, una penna a sfera Montblanc nera, un paio di dadi rossi sono tessere di un puzzle che il lettore è invitato a comporre insieme a Laurent che si muove tra le vie di Parigi in cerca di Laure, la donna misteriosa il cui volto inizia a prendere forma tra i  pensieri e le fantasie di Laurent.

giovedì 5 novembre 2015

Recensione libro La custode del miele e delle api di Cristina Caboni




Buon giorno amici! Oggi finalmente posso condividere con voi le mie impressioni su un libro che si è rivelato una delle letture migliori del 2015! Sto parlando de "La custode del miele e delle api" di Cristina Caboni!
Ringrazio la casa editrice Garzanti per avermi inviato una copia cartacea del libro per la recensione!

                                                                 --O--
La custode del miele e delle api 
Garzanti
328 pagine
16,40€
17 settembre 2015

Trama: Angelica non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura. C'è un unico posto dove si sente a casa, ed è tra le sue api. Avvolta dal quieto vibrare delle loro ali e dal profumo intenso del miele che cola dalle arnie, Angelica sa di essere protetta e amata. È un'apicultrice itinerante e il miele è la sola voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni. Perché il miele di lavanda può calmare un animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso. E Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti, è il suo dono speciale. A insegnarglielo è stata Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna. Dopo essere stata portata via da lì, Angelica ha chiuso il suo cuore e non è più riuscita a fermarsi a lungo in nessun luogo. 
Ma adesso il destino ha deciso di darle un'altra possibilità. C'è un'eredità che la aspetta là dove tutto è cominciato, su quell'isola dove è stata felice. C'è una casa che sorge fra le rose più profumate, un albero che nasconde un segreto prezioso e un compito da portare a termine. E c'è solo una persona che può aiutarla: Nicola. Un uomo misterioso, ma che conosce tutte le paure che si rifugiano nei grandi occhi di Angelica. Solo lui può curare le sue ferite, darle il coraggio e, finalmente, farle ritrovare la sua vera casa. L'unico posto dove il cuore può essere davvero libero.
Dopo lo strabiliante successo del Sentiero dei profumi, un bestseller adorato dai lettori e dalla stampa, venduto in tutto il mondo e che ha conquistato la vetta di tutte le classifiche italiane e straniere, Cristina Caboni ci regala un nuovo prezioso gioiello. Un romanzo emozionante e pieno di vita. Una storia che ci prende la mano e ci porta dove i nostri sogni possono aprire la porta all'amore.

Il pensiero di Blog Expres: 
La custode del miele e delle api è il secondo romanzo di Cristina Caboni e narra le vicende di Angelica, una giovane donna sarda che viaggia in giro per l'Europa a bordo del suo camper, in compagnia di un cane e un gatto, per svolgere la sua professione di apicultrice. I segreti di questo mestiere così antico le sono stati tramandati da Margherita, una donna ricca di sapere e di amore per la Sardegna. Margherita è una figura fondamentale per la vita di Angelica, non è solo la sua Maestra di vita, ma è stata per lei anche una "seconda" mamma, colei che si è presa cura di Angelica quando la sua madre naturale, Maria si doveva assentare da casa per lavoro per lunghi periodi.
Margherita aveva trascritto e conservato ogni cosa. Non la storia, non la letteratura, ma ciò che il popolo raccontava, ciò che sperava, quello che sognava, il cibo preferito. Quello era il sapere del popolo, la sua eredità verbale, che lei aveva deciso di conservare.

lunedì 19 ottobre 2015

CHI BEN COMINCIA #66 La custode delle api e del miele di Cristina Caboni




Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che Blog Expres ha deciso di adottare.
Ad ogni appuntamento viene presentato l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se il libro merita la nostra attenzione. 

Le regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti




Buon giorno amici!!! 
Oggi desidero condividere con voi l'incipit del libro che ho in programma di leggere questa settimana: "La custode delle api e del miele" di Cristina Caboni edito Garzanti e in libreria dal 17 settembre 2015.
Una lettura che si preannuncia evocativa e coinvolgente fin dalle prime righe...
Buona lettura e buon divertimento! 



leggi QUI la trama

PROLOGO
Denso di salsedine, gonfio di umidità e di ricordi, il vento del mare risale la scogliera. Margherita Senes apre gli occhi e fissa l’azzurro brillante del cielo.
È stanca.
Da qualche mese il respiro si ferma sempre più spesso, come il battito del suo cuore.
"Ci siamo quasi", mormora verso l’orizzonte.
E poi sorride.
La gonna scivola lieve sul gradino, e lentamente si siede. È bianca, perché le api amano i colori del giorno e del sole. La sua mano, un tempo forte e decisa, stringe un cappello di paglia dal quale pende un velo. Sono ormai anni che non lo indossa più, anche se lo porta sempre con sé.
Le sue api sono mansuete e lei lavora con pazienza e dolcemente, limitandosi a raccogliere ciò che l’alveare non consuma. Le api lo sanno, così hanno raggiunto un accordo. Il patto che hanno stretto si perde nel tempo, quando era appena una bimba lei stessa.
La nuova custode.


Cosa ne pensate?
A presto amici-ci 
per una nuova puntata di Chi ben comincia!

Post di Maria Milani


























domenica 23 agosto 2015

Art & Books #10: Recensione La felicità delle piccole cose di Caroline Vermalle



Art & Books e' una rubrica ideata da Blog Expres con cadenza mensile dove si parla di libri ispirati ad un'opera d'arte oppure si parte da una mostra per arrivare ad un libro o un catalogo degno di nota.


                        
                               

Buona domenica amici! E' un secolo che non pubblico la rubrica "Art & Books"... 
Lo so, è imperdonabile e prometto solennemente di essere più costante! In compenso per farmi perdonare oggi vi parlerò de "La felicità delle piccole cose" di Caroline Vermalle. Ho scelto di leggere questo libro in occasione della Summer Book-a-Thon organizzata da Giusy del blog Divoratori di libri.
Inoltre con questo libro ho conquistato l'obiettivo "N. 11: Un titolo che contenga uno stato d'animo" della prima parte della Lotto Reading Challenge.

                                                   --0O0--
La felicità delle piccole cose 
Caroline Vermalle 
Feltrinelli
2014
218 pagine







Trama: Parigi. La neve cade dolcemente sulla città, ammantando di bianco la Torre Eiffel, Notre-Dame e il Panthéon, come in una cartolina. Un uomo passeggia lungo la Senna diretto verso casa, all'ultimo piano di un elegante hôtel particulier sull'Île Saint-Louis. È Frédéric Solis, avvocato di successo con una passione per l'arte e i quadri impressionisti. Affascinante, ricco e talentuoso, Frédéric sembra avere tutto quello che si può desiderare dalla vita. Gli manca una famiglia, ma da quando suo padre, più di trent'anni prima, l'ha abbandonato in una notte d'inverno senza dire una parola, lui ha preferito circondarsi di oggetti lussuosi e belle donne piuttosto di rischiare ancora il suo cuore ferito. Fino a quando, un giorno, nella cassetta della posta spunta la lettera di un notaio che lo invita a riscattare un'eredità. Un dono inaspettato, uno scherzo o una truffa? Pur non avendo idea di chi sia il suo benefattore, Frédéric si presenta all'appuntamento, dove viene informato che l'eredità consiste in una manciata di biglietti del treno e in un disegno che ha tutta l'aria di essere una mappa. Cosa nasconderanno quegli indizi? Intanto la fortuna gira. Dopo un paio di mosse sbagliate, Frédéric perde molti dei suoi clienti. Non gli resta che tentare di decifrare la misteriosa cartina, convinto di essere sulle tracce di un quadro dimenticato di Monet. Di incontro in incontro, di sorpresa in sorpresa, grazie all'aiuto della giovane e vulcanica assistente Petronille, Frédéric intraprenderà un viaggio.


Il laghetto delle ninfee di Claude Monet


Il pensiero di Blog Expres:
Ultimamente sono spuntati come funghi una marea di libri ambientati a Parigi, ma Caroline Vermalle è riuscita a dare un taglio originale a "La felicità delle piccole cose". Il protagonista Frédéric riceve in eredità da uno sconosciuto una mappa per una caccia al tesoro che lo condurrà alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato i quadri di Claude Monet, in particolare i paesaggi invernali.
Il libro è ricco di citazioni del celebre pittore impressionista e sicuramente la parte più emozionante del libro è quando la mappa del tesoro condurrà Frédéric a visitare il giardino di Giverny.

lunedì 27 luglio 2015

EXCERPT REVEAL: La mia vendetta con te di Giovanna Roma




LA MIA VENDETTA CON TE © Giovanna Roma

**Attenzione**
Dark contemporary romance

Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene molto forti, violente, esplicite e un linguaggio crudo. Non adatto a minori o persone particolarmente sensibili o suscettibili. Se ne raccomanda una lettura consapevole.


EXCERPT REVEAL


Sono dei possenti colpi alla porta a risvegliarmi.
"Cazzo, Kate. Porta il culo fuori di lì o giuro che te lo picchio a sangue!"
Non appena riconosco la voce, schizzo fuori dalla vasca.
"A...arrivo, un attimo."
"Apri questa dannata porta! Subito!"
Mi avvolgo il corpo infreddolito in un morbido accappatoio bianco di spugna. Apro tremante la porta e lo vedo entrare come una furia, rosso in volto e con occhi minacciosi.
"Perché cazzo ti sei chiusa dentro?" sbraita adirato.
"Non sapevo se ci fosse qualcun altro in casa a parte noi due" spiego come se fosse evidente.
"E anche se fosse?" ribatte sollevando le spalle.
"Ma potrebbe entrare qualcuno" insisto.
Maksim alza la mano destra e la cala sul mio viso due volte, dritto e rovescio.
"Ti avverto, stronza, non chiuderti mai più a chiave. I miei ospiti ed io dobbiamo sempre avere accesso a te."
Impallidisco di colpo, perché ora mi sono chiare come non mai le sue intenzioni. "Non parli sul serio" ribatto con le lacrime agli occhi. "Se era questo il tuo obiettivo sin dall’inizio, allora perché non hai lasciato che Nikolaj o quei quattro tizi della taverna mi violentassero?"
Maksim si avvicina con aria potente e intimidatoria. "Tu non spalancherai le gambe al primo cazzo che ti attira, come fossi una puttana qualunque. Le aprirai solo se te l’ordinerò io e per chi vorrò io." Le sue dita scattano dritte intorno al mio collo. É così veloce che neanche lo vedo muoversi. Gli occhi scintillanti rabbia sono ipnotici. "Tu mi appartieni, Katerina ed esegui soltanto i miei comandi." Lo dice con una calma così gelida da farmi perdere un battito. A poco a poco mi libera dalla sua presa. Sento il peso di ogni cosa: i decimi di febbre, le sue parole, i suoi insulti e minacce, i suoi schiaffi. E scoppio in un pianto che mi accascia al suolo.
"Io ti possiedo. Ogni parte di te mi appartiene. Mente" prosegue quella fredda voce passandomi un dito sulla fronte. "Perché è a me che pensi quando vieni e corpo, perché reagisce così solo con me."
Maksim mi prende per capelli e tira fino in corridoio. Urlo per il dolore, strillo di lasciarmi andare, finché non molla la presa. Con la punta del piede mi solleva il mento perché lo guardi dritto negli occhi. Le braccia incrociate sul petto, le possenti spalle e il volto duro gli conferiscono un aspetto minaccioso ed io smetto subito di piangere. La mia espressione è un concentrato di odio.

venerdì 10 luglio 2015

Vintage books #17 Nuove entrate firmate Neri Pozza



Buon venerdì amici!!! Qui a Roma il caldo è davvero insopportabile e ti toglie la voglia di fare qualunque cosa... Cerco di farmi coraggio pensando che la settimana prossima me ne andrò sulle Dolomiti a respirare un pò di aria fresca *-* Non vedo l'ora!!!
Nel mese di giugno il mio giro di ricognizione nei mercatini è stato molto proficuo! Ho trovato una serie di Neri Pozza davvero belli!!! Vi mostro subito la mercanzia!



Titolo: L'ultimo amore di Valeria
Autore: Marc Fitten
Anno: 2009
Pagine: 288

FUORI CATALOGO

Trama: Esiste un villaggio ungherese talmente piccolo che la Storia non si è mai degnata nemmeno di sfiorarlo. Per decenni nessuno si è mai preoccupato di fermarsi in questo borgo, neppure i nazisti, i sovietici o i capitalisti occidentali, che pure sbucano in ogni riposto angolo del mondo, avidi come sono di quattrini. Qui si continua come sempre ad amare e a imbrogliare il prossimo, a bere e a sopravvivere, con la passione e la forza che ha comunque lasciato l'impero sovietico. In questo paese vive una signora con un caratterino niente male, una donna che in sessantotto anni non ha mai smesso di essere se stessa. Valeria cammina e borbotta e trova difetti in ogni cosa che si sforza di sopravvivere sotto il cielo. I decenni di disgusto nei confronti di tutto e tutti hanno fatto di lei una pietra di paragone per la sua piccola comunità. In fondo, ciò che la infastidisce di meno sarà pur sempre il meglio. Nulla scampa alle sue critiche: le verdure avvizzite del mercato, i pigri agricoltori che si ubriacano alla taverna del paese, le persone che fischiettano senza fermarsi mai, la fauna che ha fatto la sua comparsa da quando il paese è strisciato tra le braccia dell'Occidente come una sgualdrinella qualunque: adolescenti brufolosi che spuntano al volante di berline costose e in compagnia di stangone a pagamento, donne inservibili per qualsiasi nobile cosa, a parte per il sesso... Un giorno, però, la sua anima di impenitente e incallita zitella viene trafitta da un'improbabile freccia...

                           


Titolo: Snob
Autore: Julian Followes
Anno: 2005
Pagine: 349

Trama: C'è stato un tempo in cui la tribuna della Royal Enclosure ad Ascot era davvero un luogo sacro, in cui principi e duchesse, famose bellezze e milionari passeggiavano sui prati curati in haute couture , e Edoardo VIII poteva accogliere l'incauto aristocratico che osò presentarsi un giorno in giacca di tweed con un: «Sta andando a caccia di topi, per caso?». Oggi, però, tra i visitatori della Enclosure fanno bella mostra di sé soprattutto uomini d'affari di mezza età accompagnati da consorti in chiassose mise di chiffon. I membri della più ristretta e antica aristocrazia inglese non hanno, tuttavia, cessato per questo di trarre un piacere quasi commovente dal vestirsi e comportarsi ad Ascot come se fossero a un elegante ed esclusivo evento fatto apposta per loro, e se ne vanno in giro per la Royal Enclosure salutandosi l'un l'altro come se partecipassero a un raduno ai giardini di Ranelagh nel 1770. Dalle gradinate della tribuna, Edith Lavery, la giovane e attraente figlia di un noto revisore di conti londinese, li sta, in questo momento, guardando con curiosità e attenzione. Edith non conosce nessuno di loro, nessun principe e nessuna duchessa, anche se, dopo il cocktail party che ha dato al Claridge, è stata ricevuta dalle figlie di svariati pari d'Inghilterra, compreso un duca. La sua frequentazione dell'upper class londinese (della «corte», come dice con una certa ironia sua madre) è però finita lì. Del resto, Edith non vive in un castello in campagna, ma in un appartamento su Elm Park Gardens, nella parte sbagliata di Chelsea; e la galleria dei ritratti della sua famiglia si arresta miseramente al nonno di suo padre, immigrato ebreo giunto in Inghilterra nel 1905 per sfuggire ai pogrom del defunto e non compianto zar Nicola. In compagnia di un attore e di una coppia di amici, Edith attende con pazienza l'arrivo della famiglia reale e pensa che nessun conte, nessun principe e nessun duca noterà la sua grazia giovanile, il suo elegante tailleur di lino celeste, il suo cappellino tondo senza tesa che le scende lievemente sulla fronte e le dà un'aria frivola e così sobria e chic, così in netto contrasto con le matrone di Ascot e i loro fronzoli di organza. Quello che l'attraente figlia del revisore di conti ignora è che, subito dopo la giovanile figura di Zara Phillips, l'unica esponente della famiglia reale presente in succinto abbigliamento da spiaggia, davanti ai suoi occhi appariranno i lineamenti carnosi e affabili di Charles, conte di Broughton, erede del marchese di Uckfield, figlio di Lady Uckfieldy, la celebre e terribile Googie, ancien riche che ha accresciuto la sua ricchezza con la Thatcher e l'ha raddoppiata con l'accomodante New Labour, aristocratico purissimo e… suo prossimo consorte. Con la sua scrittura elegante, misurata e ironica, che «ricorda Jane Austen e Ewelyn Waugh» (Tim Lott), Julian Fellowes ci offre, con Snob, un romanzo esilarante che ci svela i codici, i rituali, le abitudini di un mondo ostinatamente chiuso in se stesso e ossessionato dal pericolo di nouveaux riches e parvenus d'ogni specie.

sabato 4 luglio 2015

Spazio Emergenti #15 La pioggia si può bere di Silvia Tufano



Buon sabato amici! Sono due giorni che fa un caldo afoso e insopportabile, sembra quasi di stare a Bombay... Nella puntata odierna di Spazio Emergenti vi segnalo La pioggia si può bere di Silvia Tufano! Si tratta di un libro coinvolgente e profondo del quale mi ha colpito molto l'incipit...



La pioggia si può bere 
 Silvia Tufano
Autopubblicato su Amazon
130 pagine
disponibile in versione ebook
Prezzo: €2,99

Trama: Demetra nella vita ha dovuto imparare troppo in fretta a disabituarsi all’amore della sua famiglia, a convivere con un padre scomodo e donnaiolo che ha sparso granelli di infelicità e ad arginare la crudeltà di sua sorella, Viola, che vede in lei l’imperitura rivale con cui contendersi il calore dei suoi. Un avvicendarsi di tracolli amorosi, i continui fallimenti nell’assaltare il cielo, un lavoro che non le dà alcuna soddisfazione e distante dalle sue passioni, faranno da sfondo ad un vissuto tormentato e rocambolesco al tempo stesso. Poi un giorno, mentre sta pranzando all’interno di un anonimo bar di periferia, si accorge che un uomo la fissa, come un marziano fisserebbe un pedalò, un uomo che reca sul volto tondeggiante riflessi mai sopiti di atavici rimpianti. L’incontro tra i due e con un bambino dall’inusuale potere di far “danzare” i libri, catapulteranno Demetra attraverso un viaggio dentro sé stessa alla scoperta di segreti mai raccontati che rischiavano di rimanere tali per sempre. Demetra sarà travolta da una nuova forza e un nuovo bagliore proprio come quello che lacerava le nuvole che tanto amava scrutare da bambina. Il suo vissuto si ammanterà di magia e di completezza se saprà abbandonarsi al potere della vita e dell’amore pronto finalmente ad abbracciarla. 

sabato 27 giugno 2015

Spazio Emergenti #14 Per sempre estate di Fay Camshell



Buon sabato amici! Nella puntata odierna di Spazio Emergenti vi presento il libro Per sempre estate di Fay Camshell. Si tratta di uno YA autoconclusivo, particolarmente consigliato in questo perodo dell'anno dove si ha voglia di letture leggere e divertenti!



Per sempre estate 
 Fay Camshell
Narcissus editore
 21 giugno 2015
265 pagine
disponibile in versione ebook
Prezzo: €0,99


Trama: " A otto anni mi imbarazzavo quando qualcuno diceva che ero bella, a sedici adoravo che i ragazzi mi guardassero … ero così ingenua.
Ora, a venti, odio chi mi definisce bella, dopo quello che è successo l'anno scorso, detesto essere giudicata solo per l'aspetto fisico, tutto a causa "sua". "
Summer è costretta a passare l'estate lavorando con i suoi genitori nonostante avesse promesso a se stessa che niente l'avrebbe riportata a casa. Decisa a chiudere per sempre con i ragazzi, non permette a nessuno di avvicinarsi, i suoi propositi, però, vacillano quando incontra Lucas. Lui è tutto quello che Summer ha sempre odiato. È ricco, presuntuoso e troppo sicuro di sé, ma spesso le apparenze ingannano e il passato non sempre resta tale...
"Dalla morte di mia madre sono diventato un guscio vuoto senza sentimenti, colmo solo di sensi di colpa, rimorsi e obblighi. Obblighi. Una parola insignificante che rappresenta perfettamente la mia vita prestabilita."
Lucas StJames ha tutto quello che si può desiderare dalla vita: soldi, una futura carriera nella società del padre e ragazze. Ciò che nessuno sa è che, dalla morte della madre, tre anni prima, nasconde un segreto che lo tormenta e non gli permette di lasciarsi alle spalle una vita che odia. Complice il suo migliore amico e un viaggio di lavoro del padre, Lucas accetta di partire per una vacanza estiva che dovrebbe aiutarlo a liberarsi dai fantasmi del passato. Quando incontra Summer, però, desidera un'unica cosa: che sia per sempre estate.

giovedì 18 giugno 2015

Recensione Innamorarsi. Istruzioni per l'uso di Cecelia Ahern



Buon giorno carissimi lettori! 
Oggi desidero condividere con voi le mie impressioni sul libro "Innamorarsi. Istruzioni per l'uso" di Cecelia Ahern che ho scelto di leggere per la Amazing Authors Reading Challenge.
Potete leggere l'incipit del libro QUI.


                                                         --0O0--
Innamorarsi. Istruzioni per l'uso
Cecelia Ahern
Rizzoli
Gennaio 2015
358 pagine
16€
           --0--

Trama: Una notte Adam e Christine si incrociano per caso sull’Ha’penny Bridge di Dublino: per caso ma provvidenzialmente, perché Adam è sul punto di buttarsi nel fiume. Christine lo convince ad accettare una folle scommessa: prima che lui compia 35 anni – di lì a due settimane – lei riuscirà a farlo innamorare della vita. Christine sa di aver sfidato il destino. E, in una corsa contro il tempo, comincia a vivere con Adam le due settimane più intense della sua vita, tra fughe folli, grandi gesti romantici e improbabili uscite notturne. Perché se in gioco c’è la vita, tanto vale viverla fino in fondo. Lentamente, Adam sembra ritrovare la gioia e l’entusiasmo. Ma cosa sta succedendo a Christine?


Il pensiero di Blog Expres
E' il primo libro che leggo di Cecelia Ahern e mi dispiace doverlo stroncare, ma per me la lettura di "Innamorarsi.istruzioni per l'uso" e' stato un fiasco totale e ora vi spiego il perché. La Ahern ha affrontato il tema delicatissimo del suicidio creando una storia surreale e improbabile con dei protagonisti fastidiosi, il tutto condito da una buona dose di luoghi comuni. Ma andiamo con ordine!
Christine e Adam sono due ragazzi trentenni irlandesi che si conoscono una notte d'inverno sul ponte di Dublino: l'Ha' Penny Bridge. Adam sta per buttarsi giù dal ponte e Christine gli salva la vita e da quel momento non si scollerà più da lui, sarà la sua ombra e farà del tutto per fargli capire che la vita e' bella. Christine ha la sindrome della crocerossina, sempre pronta a salvare gli altri, ad "aggiustare" la loro vita neanche fossero bamboline cinesi con dei difetti di fabbrica.

mercoledì 3 giugno 2015

Novità in libreria: Neri Pozza Mon Amour!





Buon giorno a tutti! Come avete passato la festa di ieri? Spero tutto bene ^_^ 
Come avrete notato, ho inserito un sondaggio, qui in alto a destra della Home Page, perchè mi piacerebbe organizzare un gruppo di lettura con voi, ma ovviamente vorrei scegliere un libro di vostro gradimento! Quindi, VOTATE, VOTATE, VOTATE!!! Oppure... se c'è qualche altro libro che vorreste leggere che non è inserito nel sondaggio, non esitate a segnalarmelo!!
Veniamo all'argomento di oggi: ho scovato per voi alcune novità edite Neri Pozza che mi hanno incuriosito molto! 

Titolo: Storia della pioggia
Autore: Nial Williams
Anno: Giugno 2015
Prezzo: 17,70€
Pagine: 383

Trama: Ruth Swain è malata. Ha soltanto diciannove anni, ma è costretta a trascorrere le sue giornate a letto, nella mansarda della fattoria di famiglia sperduta tra i campi irlandesi battuti incessantemente dal vento e dalla pioggia.
Ruth ha però un tesoro inestimabile sparso attorno al suo letto: 3.500 volumi provenienti dalla libreria di suo padre: romanzi, racconti e versi attraverso i quali avventurarsi su sentieri sconosciuti, vivere vite altrui piene di amori e passioni travolgenti e, soprattutto,carpire segreti, svelare misteri, in primo luogo quello che avvolge l’esistenza di Virgil, suo padre. Divora perciò pagine e pagine di Dostoevskij, Dickens, García Marquez e altri grandi scrittori nella speranza di comprendere la propria storia, l’ossessione che ha segnato le vicende della sua famiglia, iniziata con la fallimentare ricerca da parte del bisnonno di una perfetta condotta morale e culminata con il tragico destino di suo padre che, la notte in cui nacque lei e Aeney, il fratello gemello, travolto da un’entusiasmante ispirazione, si scoprì poeta e, il giorno in cui Aeney annegò, realizzò di non essere più in grado di scrivere un solo verso.
Mentre la pioggia batte sul tetto della mansarda, Ruth rovista tra i libri e legge e raduna tutto quello che può: la vecchia edizione arancione di Moby Dick della Penguin, le foto delle funzioni del reverendo suo bisnonno, e quelle di suo figlio Abraham; le raccolte di poesie del padre, le sue sgualcite riviste di pesca al salmone. E quando si imbatte nelle opere rimaste incompiute di Virgil, e comprende che si raccontano storie per rimanere in qualche modo vivi, sa di avere un ultimo compito da assolvere prima di morire: narrare in un libro la storia di suo padre, pescatore e poeta.
Con una protagonista memorabile e una storia romantica permeata dello spirito vero dell’Irlanda, Niall Williams – finalista al Man Booker Prize 2014 – compone un inno alla letteratura e al potere curativo dei libri.



Titolo: Ogni cosa è segreta 
Autore: Laura Lippman
Anno: Giugno 2015
Prezzo: 18,50€
Pagine: 432

Trama: In un afoso pomeriggio di luglio due bambine, Ronnie Fuller e Alice Manning,  attraversano da sole la Edmonson Avenue a Baltimora. Vengono da una festa in piscina, da dove sono state cacciate. Non hanno un copricostume. Si sono avvolte nell’asciugamano e imprecano ogni volta che casca. Dopo esserci inciampata per la quarta volta, Ronnie se lo mette intorno al collo, fregandosene se la gente la vede mezza nuda.
È il giorno in cui le due ragazzine sono destinate a infrangere ogni regola. Hanno cominciato alla festa dove  hanno mollato un pugno alla madre di una compagna di scuola, e continuano scorrazzando svestite tra le strade arroventate e i quartieri assolati della città.
A metà di Hillside, la più maestosa delle strade di Baltimora, una carrozzina brilla al sole in cima a una rampa di scale. Dentro vi è una neonata addormentata, sdraiata su un fianco nel passeggino, le guance tonde spiaccicate da un lato. Perché non comportarsi da brave bambine, «prendendosi cura» della neonata? è il pensiero che attraversa la mente di Ronnie.
Quando la polizia rinviene il cadavere di Olivia Barnes - questo il nome della neonata - il destino delle due ragazzine è segnato: ritenute colpevoli dell’orrendo crimine vengono condannate a scontare una condanna di sette anni nel penitenziario minorile.
Il giorno del loro rilascio Baltimora sembra averle dimenticate. La città si è riempita di boutique e cinema. La famiglia Barnes si è trasferita in un altro quartiere. Alice medita di iscriversi al college. Ronnie pensa di guarire dalle ferite del penitenziario.
Ma l’oblio è solo apparente. Quando in un centro commerciale scompare un’altra bambina, frotte di giornalisti, vicini di casa e poliziotti braccano «le colpevoli dell’omicidio Barnes», convinti che siano responsabili di un nuovo crimine.
Con un romanzo «potente e inquietante» (New York Times Book Review) e carico di colpi di scena, Laura Lippman costruisce una storia scioccante sulla colpa, sulla violenza e su un mondo dove ogni cosa è segreta, nascosta sotto un velo di falsità e di ipocrisia.

sabato 9 maggio 2015

Spazio Emergenti: Il nostro gioco "Sogni sospesi" di Ilaria Pasqua




Buon sabato amici!!! 
Finalmente questa lunga e faticosa settimana si è conclusa! Qui a Roma è arrivato improvvisamente un caldo torrido che ti toglie il respiro e la voglia di fare qualsiasi cosa. L'ideale sarebbe starsene tutto il giorno con i piedi a mollo in qualche bella fontana a leggere un libro :P
Scherzi a parte, oggi vi parlo di un libro molto bello ambientato a Roma durante la seconda guerra mondiale che vede come protagonisti due bambini ebrei che si salveranno grazie alla provvidenziale protezione di un loro coetaneo. 




Il nostro gioco "Sogni sospesi" 
Ilaria Pasqua
Leucotea Edizioni
17 marzo 2015
125 pagine 
cartaceo 10,97€
disponibile  anche in versione Ebook

Trama: "Devo portarla via di qui" è l'unico pensiero che Davide ha in mente mentre corre via dal ghetto insieme a sua sorella Flaminia, di cinque anni. È la mattina del 16 ottobre 1943 e i due ragazzini sono rimasti soli in una Roma che non riconoscono più. I tedeschi hanno preso in mano le redini della città, e loro non sanno dove rifugiarsi per sfuggirgli. Davide porta avanti il gioco iniziato dai loro genitori per impedire alla bambina di capire cosa sta succedendo. E così farà anche Enrico, un ragazzino dei quartieri ricchi che li nasconde in casa sua rischiando molto. Nonostante una prima iniziale diffidenza nascerà una bellissima amicizia che li salverà da un destino orribile. Continueranno a giocare tutti insieme, trascinati dai sogni magnifici di Flaminia, fino a quando non finirà la guerra, fino a quando non sfiorirà del tutto l'infanzia.

Estratto:

"Corri! Corri!" Urlai a Flaminia che continuava a rallentare, non riuscii a trattenermi, non riuscivo a stare al gioco. Avevo troppa paura che ci prendessero. Poi mi voltai verso mia sorella e vidi il suo volto contratto dai dubbi, la bocca storta come se stesse per piangere. E allora mi fermai e iniziai a ridere a crepapelle, «che faccia scema» le sussurrai alle orecchie stringendo il pacchetto che avevo raccolto dietro il divano, era lì da giorni, «non vuoi vincere? Se non corri lo farò io!» Dissi lasciandola andare, sulla sua faccia comparve di nuovo il sorriso, strinse i pugnetti e corse non per paura di essere catturata, come facevo io, ma solo per battere suo fratello. Solo per tagliare il traguardo per prima. Ricordo i suoi codini rimbalzarle sulla testa, nostra madre mentre li stringeva con attenzione perché sapeva che in dieci minuti, con la sua esuberanza, avrebbe finito per scioglierli. Ma li faceva comunque, ogni mattina.
Ogni giorno fingeva, compresi solo in quel momento, aveva paura quanto noi eppure sorrideva sempre. Così feci lo stesso anche io e continuai ad incitare mia sorella col sorriso sulle labbra.
Era il 16 ottobre del 1943, il giorno preciso in cui la mia famiglia venne distrutta.



Cosa ne pensate di questo libro?
Se vi interessa, potete trovarlo su Amazon a questo LINK
e potete visitare il sito dell'autrice QUI 
e la pagina Facebook QUI

buon fine settimana!
A presto
Maria

giovedì 7 maggio 2015

Novità in libreria




Care lettrici buon giorno! Oggi vi segnalo alcuni libri che in un modo o nell'altro mi fanno pensare all'estate e al caldo che è arrivato all'improvviso dopo lunghe giornate di pioggia!

Titolo: A piedi nudi, a cuore aperto
Autore: Paola Zannoner
Editore: De Agostini
Genere: young adult 
Anno: 12 maggio 2015
Prezzo: 14,90
Pagine: 304

Trama: Da quando Rachele ha incrociato lo sguardo di Taisir non riesce più a fare a meno di pensare a lui. Sarà colpa dei suoi occhi scuri e profondi, del suo sorriso ammaliante o del suo modo di muoversi, così disinvolto e sicuro ogni volta che sale sullo skateboard e se ne va in giro come se fosse solo al mondo… Sta di fatto che la ragazza ha completamente perso la testa. Ha deciso che vuole sapere tutto di lui: dove vive, cosa gli piace, come passa le giornate dopo la scuola.
C’è solo un piccolo problema di cui Rachele non ha tenuto conto e che per Taisir sembra insormontabile: lui è arabo-palestinese, lei è italiana. Lui ha conosciuto l’odio, il dolore e la diffidenza, lei solo l’amore e la speranza. Ma Rachele non ha alcuna intenzione di arrendersi. Perché, in fondo al cuore, sa che Taisir le somiglia più di quanto possa immaginare. Ed è pronta a fare qualsiasi cosa pur di conquistarlo… Anche a dimostrare che, quando c’è l’amore, le differenze sociali e culturali non hanno importanza.



Titolo: Piccola dea
Autore: Rufi Thorpe
Editore: Sonzogno
Anno: 07 maggio 2015
Prezzo: 16,50€
Pagine: 272

Trama: A dispetto dei luoghi comuni, il rapporto più intenso per le giovani donne non è quello con il primo amore. È quello con l'amica del cuore. Lorie Ann e Mia, in riva all'oceano della California, sdraiate al sole a scambiarsi segreti, mentre provano a schiarirsi i capelli con il succo di limone, di questa amicizia ne sanno qualcosa. Diversissime tra loro, eppure unite come sorelle, crescono complici e spensierate: non passa giorno senza che l'una sappia nell'intimo cosa nasconde il cuore dell'altra. Siamo nei festosi anni Ottanta, e all'inizio di questa loro storia, che durerà per altri vent'anni, Lorie Ann e Mia si fanno una confidenza che scotta e che impone una decisione complicata: hanno sedici anni e sono rimaste incinte. Mentre Mia è la bulla, scostante, con una famiglia sgangherata, Lorie Ann è la perfezione, quella che tutti invidiano: per la sua bellezza solare, il carattere aperto e generoso, la vita serena avvolta da una famiglia unita. Se la biologia c'entrasse col destino, e la scelta coraggiosa di Lorie Ann di non abortire, all'opposto dell'amica, dovesse venire premiata, avrebbe dovuto essere lei quella baciata dalla fortuna e dal successo. Invece, anno dopo anno, Lorrie Ann scivola in tutt'altra esistenza, e a Mia, pienamente realizzata, non resta che documentare, e interrogarsi sulle ragioni per cui la sorte abbia riservato alla sua "divina" amica un percorso tanto accidentato. Definito in patria un debutto stellare, il romanzo di Rufi Thorpe mostra, con uno stile vivido e graffiante, la profondità dell'amicizia, la natura ambigua della maternità, dell'amore e della lealtà.


sabato 18 aprile 2015

Spazio Emergenti: Una vita a cinque stelle di A. E. Grande




Buon sabato amici!!! Mentre voi leggete questo post, io sto visitando la Domus Aurea di Nerone insieme con delle mie amiche appassionate come me di arte classica *-* 
Tutto merito di Google e della programmazione automatica ;)
Nella puntata di oggi vi presento il libro Una vita a cinque stelle di A. E. Grande auto pubblicato  su Amazon in versione ebook. Il libro parla di sogni nel cassetto che diventano realtà grazie a un pizzico di fortuna o alla forza di volontà di chi si impegna per realizzarli?
Lo scoprirete leggendo Una vita a cinque stelle!!! Qual è il vostro sogno nel cassetto e cosa siete disposti a fare pur di realizzarlo?



Una vita a cinque stelle 
A. E. Grande
auto pubblicato su Amazon
22 gennaio 2015
 267pagine
1,99€
disponibile in versione Ebook



Trama: A cosa rinunceresti per realizzare il tuo sogno più grande?
Cristina Mussi ha vent’anni e il suo ultimo album è in testa alle classifiche.
Tutto sembra filare liscio, in fondo cosa desiderare ancora quando tutto ciò che avevi sempre sognato è proprio lì a portata di mano?
Un viaggio a Verona, la città della sua adolescenza, la mette di fronte ad un passato difficile da dimenticare aprendo una porta che sembrava oramai chiusa per sempre ma la vita, si sa, ha il “vizio” di cambiare ogni cosa e di rimettere tutto in discussione.
Perché a volte i sogni nascondono un rovescio della medaglia poco piacevole e tutto quello che si desidera non è ciò di cui si ha realmente bisogno ma forse, lungo il cammino, la vita ci riserva meravigliosi doni che non avevamo neanche mai pensato di chiedere.


Estratto:
Bisogna stare attenti a ciò che si desidera perché i sogni possono avverarsi. 
E il mio si era avverato! Era una sera di agosto, una di quelle sere calde e piena di stelle cadenti e io ero nel solito posto di sempre, “la terrazza”, la mia terrazza, come amavo chiamarla, dove mi rifugiavo quando volevo pensare, scrivere o cantare lontano da tutti. Era un piccolo spiazzo situato sopra una collinetta che dominava Verona, la città in cui mi ero trasferita da un paio d’anni, prima che mio padre se ne andasse lasciando me e mia madre con un biglietto e non si facesse più vivo. Fu così che mia madre iniziò a lavorare per mantenersi e per mantenere me, una figlia quindicenne con la passione per la musica e col sogno di cantare, sul serio.


Cosa ne pensate di questo libro?
Se vi interessa, potete trovarlo su Amazon a questo LINK
e potete visitare la pagina Facebook QUI

buon fine settimana!
A presto
Maria