What's on my bedside table? È una rubrica inventata da Valy del Blog Sparkle from books, che ho deciso di adottare, in cui vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.
Buon giovedì amici! Come ve la passate? Con questo caldo improvviso ho voglia soltanto di una cosa: starmene seduta in veranda con una bella tazza di tè freddo in compagnia di uno dei miei amati libri!
Questa settimana mi hanno fatto compagnia "Vertigine" di Sophie Jomain e "Il dono del lupo" di Anne Rice. Entrambi hanno come protagonisti dei licantropi, ma lo stile delle autrici mi ha permesso di assaporare due storie completamente diverse.
Tra i due, sicuramente quello di Anne Rice mi è sembrato nettamente superiore come qualità della storia, ambientazione e caratterizzazione dei personaggi e rispetto alla Jomain, l'autrice americana è stata molto più abile a create suspense e mistero.
Per quanto riguarda "Vertigine", sarà anche la scopiazzatura di Twilight e sicuramente è un libro con alcune lacune, ma a me è piaciuto! Certo se lo avessi letto a 18 anni probabilmente lo avrei adorato, ma alla mia veneranda età... dopo avere letto tanti libri... posso dirvi che è una storia scorrevole e divertente che forse meritava di essere approfondita meglio...
SUL MIO COMODINO C'E'... una copia digitale de "Il dono del lupo" di Anne Rice che ho ricevuto grazie a Longanesi e che è disponibile in libreria dal 11 febbraio 2016.
Sto amando molto lo stile di questa autrice famosissima per le sue storie sui vampiri! Le descrizioni sono tante, sia dei personaggi che dei luoghi e questo aspetto mi sta aiutando molto a entrare nella storia. La Rice sa creare tensione e movimento! Per ora ci troviamo in una splendida villa costruita su una scogliera a picco sull'Oceano Pacifico ed è immersa in una foresta. Il protagonista è Reuben, un giovane giornalista che sta scrivendo un pezzo su questa misteriosa abitazione che è appartenuta ad un ricco archeologo disperso da vent'anni e ormai dichiarato morto. Marchent, la nipote, che l'ha ereditata la vuole mettere in vendita per chiudere un capitolo dolorose per la sua famiglia, ma qualcosa va storto e il povero giornalista si ritrova coinvolto in un evento che cambierà per sempre la sua vita.
SONO A ... pagina 50. La lettura procede lentamente perchè la Rice non ci risparmia un dettaglio, ma devo dire che mi sto godendo ogni singola pagina!