Francesco Vezzoli |
Amore oppure odio...nei confronti di Francesco Vezzoli non esistono mezze misure! E' lui il personaggio della settimana che merita di essere cliccato secondo Blog Expres, ovvero uno degli artisti italiani più gettonati del momento. Il suo progetto artistico " The Trinity" e' esposto quasi contemporaneamente in tre importanti musei d'arte contemporanea: il MAXXI di Roma, il MoMA PS1 di New York e il MOCA di Los Angeles. Noi di Blog Expres abbiamo visitato Galleria Vezzoli al MAXXI e abbiamo scoperto che oltre ad essere un artista, Vezzoli e' soprattutto un grande comunicatore, uno che ha una grande dimestichezza con i mezzi di comunicazione di massa di cui ha sperimentato i vari linguaggi espressivi dalla fotografia al cinema, dalla Tv alla pubblicità dalla moda alla musica. Influenzato dal surrealismo e dalla Pop Art, Vezzoli ha sviluppato una commistione di stili in cui gli elementi della cultura "alta" vengono mescolati e accostati ad icone e simboli della cultura di massa e l'ironia e' il filo rosso che lega le sue opere, tutte diverse le une dalle altre: dalle video proiezioni alle fotografie su stampa laser passando per la scultura e i ricami. Icone del cinema d'autore come Anna Magnani, ma anche personaggi della cultura di massa come Lady Gaga si alterano in un allestimento museale tardo ottocentesco dove l'artista sembra quasi voler rappresentare se stesso in un modo molto teatrale, ironico e provocatorio.
Molte delle opere esposte sono stampe laser su tela con ricamo metallico.
Proprio la tecnica del ricamo e' ciò che caratterizza e
contraddistingue le opere di Vezzoli. Lacrime iridescenti vengono realizzate dall'artista sui volti noti del cinema d'autore così come sulle icone Pop della Tv o del mondo della musica.
Una delle opere che riassume bene lo stile Vezzoli e' "The Human Voice: Thank you for calling me back" 2002. Si tratta di una stampa laser su tela con ricamo metallico dove l'artista mette a confronto Anna Magnani, ritratta nel quadro, con Bianca Jagger, celebre ex-moglie del leader dei Rolling Stones, regina delle cronache mondane e icona di stile. La tela e' ispirata a la pièce di Cocteau " La voix humaine" andata in scena nel 1959 con grande successo. L'opera di Vezzoli crea un sistema di citazioni e rimandi creando una costante commistione tra simboli di cultura alta: Cocteau, Rossellini, Magnani e il mondo della cultura popolare.
Di grande impatto visivo sono le sculture classicheggianti che reggono tra le mani marmoree i monitor su cui vengono proiettati i video realizzati dallo stesso Vezzoli.
Piuttosto che una galleria d'arte quello che abbiamo visto ci e' sembrata un'ottima messa in scena dell'arte contemporanea perennemente e pericolosamente in bilico tra Pop e Kitsch...
Galleria Vezzoli
Fino al 24 novembre 2013
a cura di Anna Mattirolo
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Via Guido Reni 4a Roma
Post di Maria Milani
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