Cari lettori e care lettrici
come vi avevo anticipato nell'anteprima, Frida Kahlo è giunta a Roma e io non potevo lasciarmela sfuggire!
La mostra a cura di Helga Prignitz-Poda presenta alle Scuderie del Quirinale oltre 40 opere straordinarie il cui tema principale è l'autorappresentazione, molti infatti sono gli autoritratti che l'artista ha realizzato nel corso della sua vita. I dipinti esprimono non solo le sue vicende personali spesso contrassegnate dal dolore, ma anche le trasformazioni sociali e culturali che hanno condotto alla Rivoluzione Messicana.
Dal Pauperismo Rivoluzionario all'Estridentismo e poi al Surrealismo: queste sono le correnti artistiche che hanno influenzato le opere di Frida che nei confronti dell'arte ha un approccio intuitivo e non accademico.
La mostra è arricchita anche da alcune opere di altri artisti vicini a Frida com il marito Diego Rivera, José Clemente Orozco, José David Alfaro Siqueiros, Maria Izquierdo e altri.
Difficile descrivere a parole la bellezza delle tele di Frida, i colori sgargianti e l'emozione che si prova guardando nei suoi occhi neri così profondi e malinconici... Con questa recensione non voglio e non devo essere esauriente, non voglio rovinare la sorpresa a quanti di voi andranno a vedere la mostra! Proprio per questo, per solleticare la vostra curiosità... ho selezionato alcune "perle" che mi hanno emozionato e che desidero condividere con voi!
Autoritratto con collana di spine e colibrì del 1940
L'abbraccio amorevole dell'Universo
Sopravvivere grazie all'Amore Cosmico...La cultura messicana è caratterizzata da un forte dualismo, da un'idea di equilibrio come risultato dell'interagire tra uomo e donna, vita e morte,sole e luna. Nelle sue opere Frida ha rappresentato il motivo dei due astri, inteso come riferimento cosmico di qualsiasi unione terrena e quindi anche della relazione d'amore con Diego.
L'universo privato di Frida prosegue con un'altra grande mostra Frida Kahlo e Diego Rivera, che si terrà al Palazzo Ducale di Genova dal 20 settembre 2014 al 15 febbraio 2015.
Il diario dipinto
E' un resoconto intimo del decadimento fisico da lei vissuto in pagine piene di umorismo e fantasia. Frida trasforma gli eventi più drammatici della sua vita in una rassegna colorata di ricordi surreali. Il Facsimile del diario di Frida Kahlo tornerà nelle librerie a maggio edito da Electa.
Guardando il suo volto sembra quasi di conoscerla...e di intravedere nei suoi occhi quelli di un'amica d'infanzia...
Frida Kahlo
a cura di Helga Prignitz-Poda
dal 20 marzo al 31 agosto 2014
Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio 16 Roma
Per maggiori Info e approfondimenti cliccare QUI
Post di Maria Milani
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