Recensione Acquanera di Valentina D'Urbano

Care lettrici oggi vi presento "Acquanera" di Valentina D'Urbano, un romanzo indimenticabile e profondo come le acque nere del lago dove è ambientata la storia che vede come protagoniste delle donne straordinarie sempre in equilibro tra lucidità e follia, dove la vita e la morte sono due facce della stessa medaglia!

Di seguito la mia recensione! Buona lettura e buon divertimento!

Tre donne

 tre generazioni legate da un segreto

 sospeso tra luce e buio.

REVIEW#5

Titolo: Acquanera

Autore: Valentina D'Urbano

Editore: Longanesi

Anno: 19 settembre 2013

Prezzo: 14,90€

E-book: 9,99€

Pagine: 360 

Trama: La notizia del ritrovamento di ossa umane nel bosco vicino al lago di Roccachiara, spinge Fortuna a fare ritorno al suo paese di origine da cui era andata via dieci anni fa. Sono ossa di donna. Fortuna teme che appartengano a Luce, la sua migliore amica scomparsa nel nulla il giorno del suo 21esimo compleanno. E' per questo che Fortuna è ritornata... anche se per scoprire la verità la ragazza dovrà percorrere un viaggio a ritroso nel tempo nella storia intricata della sua famiglia e di Roccachiara, un paesino avvolto  nel mistero. Molti sono i segreti coperti dalla nebbia, persi nel silenzio dei boschi e sommersi dalle acque nere di un lago scuro, maligno e impenetrabile...

Il pensiero di Blog Expres: Mistero, suspense e un enigma da risolvere: queste sono le carte vincenti di Acquanera, il secondo romanzo di Valentina D'Urbano. La giovane scrittrice ha creato dei personaggi femminili straordinari: Elsa è la nonna, Onda è la mamma e Fortuna è la figlia, le loro vicende vi terranno con il fiato sospeso dall'inizio alla fine del libro e di cui finirete per affezionarvi! Elsa, la nonna conosce tutte le erbe e le loro proprietà curative e fa sogni premonitori che poi si avverano... Onda, la madre di Fortuna, è una Medium: riceve presto all'età di 17 anni quello che all'inizio sembra un dono, ma che poi si rivela un incubo che la spingerà a condurre una vita da selvaggia nella radura ai bordi del lago.

Fortuna è una ragazza normale, nata in una famiglia un pò particolare, per questo fin da piccola non ha amici e le sue compagne di classe la isolano fin quando in paese non arriva Luce, una bambina nuova, figlia del nuovo custode del cimitero con un'ombra nera cucita addosso... Inevitabile che tra le due bambine così bizzarre nasca l'amicizia...

Come ogni piccolo villaggio anche a Roccachiara si conoscono tutti e il controllo sociale tra i suoi abitanti è molto forte. In un ambiente così chiuso e inospitale è difficile integrarsi anche perchè tutto ciò che è diverso viene guardato con diffidenza, per questo Fortuna vorrebbe essere una ragazza normale, con una madre normale, un'amica normale, una vita normale e invece...
Valentina D'Urbano ha dato vita a  un romanzo sui sentimenti, sulle relazioni sociali e su quanto sia complicato accogliere  l'altro così come è senza pregiudizi nè aspettative.

Acquanera è stata per me una rivelazione, non pensavo di trovarmi di fronte a un romanzo gotico che costituisce qualcosa di originale nel panorama editoriale italiano, delineando una storia che non dimenticherete e che si lascerà divorare dalla prima all'ultima riga con un finale che non deluderà le vostre aspettative!

Nota sull'autrice: Valentina D'Urbano è nata nel 1985 a Roma, dove vive e lavora come illustratrice per l'infanzia. Il suo esordio è legato alla partecipazione ad un torneo letterario.... al quale ha mandato i suoi scritti poche ore prima della scadenza!! Il suo primo romanzo "Il rumore dei tuoi passi" viene pubblicato da Longanesi nel 2012. "Acquanera" è il suo secondo romanzo. 

Post di Maria Milani