lunedì 5 maggio 2014

Recensione film Transcendence di Wally Pfister

REVIEW#13


Titolo: Transcendence
Paese di Produzione: USA, Regno Unito
Anno: 2014
Regia: Wally Pfister
Genere: Fantascienza 
Attori: 
Johnny Depp: Will Caster
Rebecca Hall: Evelyn Caster
Paul Bettany: Max Waters
Morgan Freeman: Joseph Tagger
Cillian Murphy: Agente Buchanan
Kate Mara: Bree

Trama: Il dottor Will Caster, il più importante ricercatore nel campo dell'intelligenza artificiale che lavora per creare una macchina che combini l'intelligenza collettiva di tutto quello che è conosciuto con l'intera gamma delle emozioni umane, viene assassinato da terroristi anti-tecnologici. La moglie Evelyn ne carica il cervello in un computer, in modo che Will possa in qualche modo rivivere, comunicare e portare avanti le sue ricerche.


Il pensiero di Blog Expres:
Intelligenza collettiva, nano tecnologie, internet: il Super Uomo del futuro è lo scienziato Will Caster interpretato da Johnny Depp la cui memoria trascende ovvero supera le barriere spazio-temporali e attraverso, un'incredibile e quanto meno improbabile, download che gli consente di salvare la sua memoria e di scaricarla al computer, riesce così a "vivere" nonostante il suo corpo sia morto e sepolto. Se di questo film non ci avete capito nulla oppure se vi siete addormentati nella poltroncina del cinema...Tranquilli! Non è colpa vostra! E' tutto sotto controllo!
Gli scienziati sono i cattivi, coloro che attraverso la conoscenza tecnologica vogliono dominare la terra, mentre i buoni sono un manipolo di terroristi che lottano a favore dell'etica, della giustizia e dell'equità sociale.   
Wally Pfister al suo debutto alla regia non convince...Tanti effetti speciali, molto fumo e niente arrosto...Peccato perchè le tematiche affrontate sono davvero interessanti, ma non vengono approfondite e tale superficialità lascia l'amaro in bocca agli spettatori che rimpiangono di non avere scelto un film di evasione.
Neanche Johnny Depp, ridotto a un pugno di pixel, riesce a risollevare le sorti di un film che non diverte nè fa riflettere...
Un'occasione persa...Peccato...


Post di Maria Milani 

Nessun commento:

Posta un commento