giovedì 15 ottobre 2015

Recensione Se mi vuoi bene di Fausto Brizzi



Buon giorno amici! 
Sono davvero felice di scrivere questa recensione: Se mi vuoi bene è un libro che mi ha rapito il cuore donandomi un mare di emozioni tra risate e qualche lacrimuccia.
Potete leggere l'incipit del libro QUI.


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Se mi vuoi bene
Fausto Brizzi
Einaudi
2015
249 pagine
18,00€
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Trama: Esiste una sottile ma fondamentale differenza tra «voler bene» e «fare del bene». Purtroppo Diego Anastasi se ne accorge soltanto quando ha quasi quarantasei anni, un matrimonio alle spalle e una depressione nuova di zecca in corso. Scopre infatti che tutte le persone che ama non hanno tempo per lui e per le sue paure. E capisce che nemmeno lui si è mai davvero occupato di loro. Nel tentativo di uscire dalla palude emotiva in cui è precipitato decide quindi di adoperarsi in modo attivo per i suoi cari. Il risultato è inevitabile: con la precisione di un cecchino distrugge l'esistenza di ognuno di loro. O forse no.

Il pensiero di Blog Expres
Se mi vuoi bene è la storia di Diego Anastasi, un quarantenne, avvocato di successo, divorziato e malato di depressione. Diego è anche la voce narrante del libro che attraverso un flusso di memoria racconta con un'ironia graffiante la sua vita e la sua malattia, la depressione. 
Nessuno è più letale di chi vuole fare del bene a tutti i costi: così si legge nella quarta di copertina del libro. In effetti Diego, dopo avere passato tutte le fasi catastrofiche della depressione, come l'Araba Fenice rinasce dalle sue ceneri e a quel punto si dà da fare per migliorare la vita dei suoi cari.
Questa scelta, pianificata a tavolino, lo coinvolgerà in una serie di rocambolesche avventure che si tramuteranno in un  vero e proprio incubo per amici e parenti.
Fin dalle prime pagine mi sono subito affezionata a Diego che potrebbe benissimo somigliare al mio vicino di
banco del liceo, un volto famigliare e tragicomico, l'amico che tutti vorrebbero avere... o forse no...!!
Fatto sta che la narrazione è coinvolgente, Brizzi ci sa fare con la macchina da scrivere ed è riuscito a creare una storia credibile e profonda senza angosciare il lettore, ma stimolandolo a riflettere sull'importanza dei rapporti umani, sul dolore, sulla separazione, ma anche sulla bellezza della vita e sull'inestimabile valore dell'amicizia.
Un amico è chi ti aiuta a rialzarti quando cadi. Un amico è quello col quale puoi stare in silenzio senza imbarazzo. Un amico è chi parla male di te soltanto se sei presente. Un amico è chi ti dice la verità anche se questa ti ferisce. Un amico è chi è felice delle tue vittorie e triste per le tue sconfitte.
Un amico è chi c'è anche quando non lo vedi. 
Il libro è ambientato a Roma e chi di voi segue il mio blog sa come la penso al riguardo. Ambientare un romanzo nella Città Eterna è davvero molto rischioso, perchè spesso si rischia di cadere nei soliti luoghi comuni. Fausto Brizzi invece è riuscito ad evocare la magia e la bellezza dei vicoli del centro storico con i suoi negozietti caratteristici e con le sue bellissime chiese! 
Ciò che ho amato di più del libro  di Brizzi è il Negozio di Chiacchiere, un posto speciale più simile ad un salotto di casa che un ristorante. E' gestito da Massimiliano, poliziotto in pensione che accoglie Diego con una tazza di Earl Gray, lo mette a suo agio e lo invita a fare quattro chiacchiere.
Da quel momento la vita di Diego prenderà una piega del tutto nuova e inaspettata.
Mi piaceva Massimiliano. Scoprii che era molto più abile del mio blasonato analista a scardinare la serratura della mia mente contorta. Dopo nemmeno un'ora gli avevo raccontato quasi tutto...

Consiglio la lettura di  Se mi vuoi bene di Fausto Brizzi a tutti coloro che hanno voglia di una storia dolce-amara da leggere tutta d'un fiato.
Il libro è dedicato ai malati di depressione, a chi ne è uscito fuori e a chi ancora sta combattendo... con la speranza che a ciascuno venga lanciata una piccola ciambella di salvataggio e che ciascuno abbia il coraggio di afferrarla al volo, come Diego insegna...




Nota sull'autore: Fausto Brizzi (Roma, 1968) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Con il suo film d'esordio Notte prima degli esami ha vinto il David di Donatello e il Nastro d'Argento. Tra le altre sue opere: Ex, Maschi contro femmine, Com'è bello far l'amore, Pazze di me. Il suo primo romanzo Cento giorni di felicità (Einaudi Stile Libero 2013) è stato tradotto, o è in corso di traduzione, in Francia, Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Brasile, Israele, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Turchia, Australia. Nel 2015 Einaudi Stile Libero ha pubblicato il suo secondo romanzo, Se mi vuoi bene.

Post di Maria Milani

4 commenti:

  1. Anche io ho amato tanto questo libro e amo, soprattutto, la leggerezza con cui Brizzi riesce a trattare anche gli argomenti più tristi. Hai già letto "Cento giorni di felicità"?

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    1. Ciao Laura! E' vero anche io ho apprezzato molto questa capacità di trattare con profondità argomenti seri senza angosciare il lettore!

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  2. Un libro che ho amato, come il precedente di Brizzi ♥ Bella recensione!

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    1. Grzie Stefania! Lo stile narrativo di Brizzi mi ha conquistato e ora voglio recuperare "Cento giorni di felicità" !!

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