venerdì 8 aprile 2016

Recensione Vertigine di Sophie Jomain




Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       

Che sia nella sua forma umana o in quella di lupo,
il Lupus è sempre un essere di grande bellezza.
 I suoi occhi, di un verde luminoso, cambiano colore quando si trasforma.
Il Lupus esercita sull'essere umano un potere di seduzione simile all'ipnosi.




Vertigine
Sophie Jomain

LainYa| 11 febbraio 2016 | 362 pagine | 13,50€

Le stelle di Noss Head
#1 Vertigine
#2 Rivalità
#3 Evento
#4 Origine 1
#5 Origine 2

All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.
Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.


Il pensiero di Blog Expres

"Vertigine" è il primo libro della saga "Le stelle di Noss Head"  pubblicato in Italia  l'11 febbraio da LainYa che ringrazio di cuore per avermi inviato una copia cartacea in cambio di un'onesta recensione. Per saperne di più sulla serie di Sophie Jomain vi invito a visitare il sito della casa editrice, la pagina Facebook  e Twitter .
"Vertigine" narra le vicende di Hannah una ragazza di 18 anni di Parigi che deve partire con la sua famiglia per trascorrere le vacanze estive dalla nonna Elaine a Wick, un paesino della  Scozia. Il libro si apre con Hannah che gironzola affranta e annoiata  tra i negozi dell'aeroporto e fin da subito avviene "l'incontro - scontro" con Leith, un ragazzo bellissimo che cambierà le sorti della sua estate scozzese.
Il libro è molto scorrevole e l'ho davvero letto di gusto! Vertigine si è rivelata una lettura piacevole e per nulla impegnativa. Sophie Jomain ha uno stile narrativo essenziale, non si dilunga in troppe descrizioni e forse proprio questo aspetto ha dato vita ad una serie di criticità che vorrei analizzare insieme a voi, cari lettori.
Per quanto riguarda la trama,  la storia fila liscia ed è anche davvero molto avvincente, se non fosse per il solito triangolo amoroso tra Hannah, Leith ed un altro personaggio che non vi dico per non rovinarvi la sorpresa!

Per quanto riguarda i personaggi purtroppo non sono riuscita ad entrare in sintonia con Hannah. Pur essendo molto carina, come molte adolescenti vede se stessa in maniera goffa e deformata. E fin qui tutto bene, ma ciò che mi ha lasciato perplessa è il fatto che la sua descrizione e i suoi atteggiamenti non sembrano quelli di una adolescente parigina abituata alla vita mondana e amante di abiti firmati, magari anche un pò scaltra.... No, no,no! Hannah sembra davvero una paesanotta scozzese... E' troppo ingenua per i suoi 18 anni e commette delle grandi stupidaggini che metteranno lei e Leith in un mare di guai. Hannah, almeno nel primo libro della serie, non è all'altezza della situazione e non regge il confronto con Leith. Invece ho apprezzato molto il rapporto scherzoso che ha con sua nonna Elaine, fatto di complicità e affetto che mi ha ricordato molto il rapporto tra me e mia nonna!
Il personaggio migliore di tutto il libro, quello descritto in maniera migliore sia dal punto di vista fisico che caratteriale è sicuramente Leith: un ragazzo affascinante, sensibile e misterioso che ha un grande segreto da nascondere... Lui è proprio un tipo carismatico, uno di quelli che davvero ti fa perdere la testa e per il quale continuerò a leggere tutta la serie!
Ispirai una grande boccata d'aria e chiusi gli occhi. Quando li aprii, Leith si stava avvicinando al bordo dell'acqua. Non mi mossi e rimasi ad ammirare la sua andatura felina, sensuale, i ricci neri mossi dal vento e i vestiti che, in certi punti, gli si incollavano alla pelle.
Tra i personaggi secondari spicca Gwen, la giovane proprietaria di una libreria particolare che vende libri sull'occulto e sui misteri che diventerà subito amica di Hannah. Gwen è un tipo dark ed è un personaggio molto ambiguo che per ora rimane nello sfondo eppure con una sua semplice mossa ha già messo Hannah in guai seri...  Spero tanto che il suo personaggio emerga meglio nei prossimi libri della serie, perchè allora penso che ne vedremo delle belle!
Infine l'unico aspetto che mi ha davvero deluso e per il quale non darò il massimo dei voti al romanzo, riguarda ciò che si legge nella trama e che non ho trovato riscontro nel libro: "Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione". In effetti mi aspettavo un libro che parlasse anche un pò della Scozia, terra che amo da morire e che spero di poter visitare presto, invece purtroppo i luoghi dove si svolgono le vicende sono solo accennati e vengono descritti in maniera superficiale e questo è davvero un gran peccato...
"Skara Brae? Che cos'è?", chiesi.
"Sono le rovine di un villaggio neolitico. E' a strapiombo sul mare. E' molto bello", mi spiegò Bonnie.
Inoltre si promette una storia arricchita di antichi racconti e di leggende scozzesi di cui non c'è traccia,  almeno in questo primo libro della serie, se non qualche accenno alla natura e all'origine dei licantropi, ma non si capisce in che modo siano collegati con la cultura scozzese...
Complessivamente Vertigine si è rivelato un libro piacevole e ne consiglio la lettura ad un pubblico molto giovane che sicuramente apprezzerà ogni singolo aspetto del romanzo!

Porca miseria, è la mia prima storia d'amore! 
Non è ancora successo niente ed è già un incubo. 
Sono nervosissima, disorientata, tutto questo non ha senso.
Te l'ho sempre detto: io i ragazzi li faccio scappare.


Nota sull'autrice: Nata nel 1975 a Villefranche-sur-Saône, autrice di fantasy e non solo, a oggi ha pubblicato dodici romanzi. Ha raggiunto la fama grazie alla saga Le stelle di Noss Head, di cui Vertigine è il primo episodio. Di prossima pubblicazione gli altri quattro volumi.


             





Con la lettura di Vertigine di Sophie Jomain ho raggiunto il mio quarto obiettivo per la Fantasy Reading Challenge 2016:
"Fantasy che fa parte di una saga".
A presto
 Maria 

4 commenti:

  1. Ho letto pareri discordanti su questo libro, magari ci faccio un pensierino :)

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  2. Bella recensione, Maria ^^ Questo libro non mi ha mai ispirato particolarmente, poi ho letto così tanti pareri contrastanti che se anche lo leggerò sarà con aspettative bassissime xD

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  3. Questo libro l'avevo ricevuto in formato ebook dalla casa editrice ma la fortuna mi ha assistito perchè ho vinto una copia cartacea grazie ad un giveaway e quindi lo leggerò molto presto.. anzi non vedo l'ora perchè mi incuriosisce molto, speriamo bene xD

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  4. Aspettavo la recensione!! Sapere che ti è piaciuto mi incuriosisce!!

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