venerdì 18 dicembre 2015

Recensione I Cavalieri del Nord di Matteo Strukul



Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       

Il viaggio sarebbe stato ai limiti dell'eternità, perlomeno sessanta giorni di foreste, ghiaccio, neve e fiumi gelati.



I Cavalieri del Nord
Matteo Strukul

Multiplayer Edizioni | Ottobre 2015 | 433 pagine | 16,90€


Il pensiero di Blog Expres

Foreste innevate, passaggi sotterranei, battaglie sanguinose e personaggi carismatici: il libro I cavalieri del Nord ha tutte le carte in regola per essere un ottimo romanzo Fantasy. Un gruppo di Cavalieri Crociati Teutonici sono coinvolti in una missione di evangelizzazione che li porterà ad attraversare le insidiose foreste della Transilvania per combattere in difesa della roccaforte di Dietrichstein, ultimo baluardo della Cristianità nel cuore dell'Europa Orientale.
A capo della spedizione c'è Kaspar von Feuchtwangen, il migliore fra i crociati, famoso per la sua saggezza e il suo coraggio.
Un giorno Kaspar ha salvato un bambino appena nato dalle grinfie di un branco di lupi e decide di chiamarlo Wolf divenendo per lui una specie di "Padre spirituale". Quando inizia la narrazione Wolf è un adolescente e ha abbracciato la Regola dei Crociati: pregare, combattere e diffondere la parola della Croce e null'altro. Ma durante il viaggio la colonna dei cavalieri si imbatte in una serie di peripezie che metteranno a dura prova il giovane Wolf, ma che lo porteranno a maturare e  a compiere delle scelte molto forti.
I Cavalieri de Nord è ricco di personaggi interessanti e ben caratterizzati, ma tra i miei preferiti ci  sono i due personaggi femminili rappresentati da Kira e Vjsna.

Kira è una giovane Variaga, accusata ingiustamente di stregoneria a causa di un misterioso tatuaggio blu sulla schiena e per via di alcuni suoi doni che la rendono un'ottima guerriera abilissima soprattutto con l'arco e le frecce. E' un personaggio misterioso, ma molto positivo: è una ragazza intelligente, coraggiosa e determinata.
Vjsna è l'antagonista femminile, ma nonostante la sua ferocia non ho potuto fare a meno di affezionarmi a lei a causa delle ferite del suo passato che l'hanno incattivita. E' incredibile come a volte alcuni cattivi possano conquistare la nostra simpatia quasi quanto i buoni! E' conosciuta con l'appellativo di Madre dei Morti ed è il Capo dell'orda dei Cumani, un popolo nomade estremamente crudele e barbaro che fronteggerà i Crociati in una serie di battaglie sanguinarie senza esclusione di colpi.
Gli occhi chiari e dalla forma allungata rifulgevano di una luce maligna. Il volto aveva tratti forti ma molto ben modellati ed era attraversato da numerose cicatrici che, a ben guardare, lo rendevano di una bellezza ancor più guerresca e formidabile.
Nella storia sono presenti diversi personaggi antagonisti, ma sicuramente il più inquietante è il Kam detto L'Uomo dei Sogni e delle Lacrime, un potente negromante che con la sua energia negativa incombe sulla colonna dei Crociati cercando di ostacolarne l'avanzata in ogni modo.
Matteo Strukul è stato davvero una bella scoperta letteraria: ho apprezzato il suo stile narrativo avvincente e documentato. Dalla trama ai personaggi, dalle ambientazioni alle scene di battaglia nulla è lasciato al caso, ma la storia è davvero  curata fin nei minimi particolari e il risultato è un romanzo storico medievale che inevitabilmente sfocia nel Fantasy dalle tinte gotiche.
Il corvo piegò la testa di lato.
Cantò ancora.
Fu a quel punto che il sole si oscurò.
Qualcosa d'innaturale e folle prese a materializzarsi nel cielo, allungandosi in un lungo manto nero che ricopriva l'azzurro, divorandolo.
Come si legge nella nota dell'autore, I Cavalieri del Nord è il frutto di una vita di ricerche e di studi sull'epoca medievale con particolare attenzione alle Crociate del Nord, evento storico forse poco conosciuto, ma estremamente affascinante come la zona geografica dei Carpazi e della Transilvania, luoghi che sono stati visitati dall'autore che ha potuto "respirare la meraviglia" di quei luoghi che in passato sono stati fonte di ispirazione per la creazione di Dracula di Bram Stoker.
Ho apprezzato anche il modo in cui Matteo Strukul ha ricreato la mentalità e la personalità dei Cavalieri Crociati dando vita a personaggi credibili e verosimili.
Un plauso va anche a Multiplayer Edizioni per avere pubblicato un ottimo prodotto editoriale sia sotto il profilo narrativo che dal punto di vista dell'editing e della grafica.
La copertina del libro è stata realizzata da Valeria Brevigliero vincitrice del contest creativo che la Multiplayer Edizioni ha indetto in collaborazione con Game Art Gallery e che ha coinvolto oltre 50 artisti, italiani e stranieri provenienti dal mondo della Game Art e del design e vicini al mondo della produzione dei videogiochi.
Il libro è arricchito dalle splendide illustrazioni realizzate da Alfredo Monaldi, Sergio Cosmani, Mirco Paganessi, Claudia Gironi, Stefano Zattera ed Enrica Fastuca che sono anche protagonisti di una mostra che seguirà le presentazioni di Matteo Strukul in giro per l'Italia e che è stata presente anche al Lucca Comics and Games 2015.
Consiglio la lettura de I Cavalieri del Nord a tutti gli amanti del Fantasy classico dalle tinte gotiche e horror!
Quel che stava accadendo andava al di là di ogni umana comprensione. Ancora una volta! Poichè erano state così tante le cose inspiegabili nel corso di quel viaggio, pensò Wolf.



Nota sull'autore: Nato a Padova nel 1973, laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo dei contratti, Matteo Strukul è ideatore e fondatore di Sugarpulp, movimento letterario veneto che ha avuto la benedizione di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Ha esordito nel 2011 con “La Ballata di Mila” (e/o), un romanzo pulp noir ambientato in Veneto con protagonista la bounty hunter Mila Zago, cui hanno fatto seguito “Regina nera” (e/o 2013) e “Cucciolo d’uomo” (e/o 2015). Nel 2014, Matteo ha pubblicato “La giostra dei fiori spezzati” (Mondadori). I suoi romanzi sono tradotti in 16 Paesi nel mondo – fra cui Stati Uniti, Inghilterra, India e Australia – e opzionati per il cinema. Matteo scrive per “il Venerdì di Repubblica


               

Come avrete notato, ho cambiato taglio alle mie recensioni
scegliendo uno stile più minimalista senza foto.
Cosa ne pensate?
Ringrazio la casa editrice Multiplayer 
per avermi inviato una copia cartacea del romanzo
 in cambio di un'onesta recensione.
A questo punto non mi resta che augurarvi buon fine settimana!
 Maria 

2 commenti:

  1. Questo libro mi ispira tanto tanto. Adoro questo genere di romanzi basati su eventi realmente accaduti, poi se l'evento narrato è meno "popolare" questo aumenta la mia curiosità :)

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