Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che Blog Expres ha deciso di adottare.
Ad ogni appuntamento viene presentato l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se il libro merita la nostra attenzione.
Le regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Miei cari lettori! Buona settimana! Dopo un week end a base di fulmini e saette sono curiosa di sapere quando arriverà l'estate!!! Per questa nuova puntata di "Chi ben comincia" ho scelto "Schegge di me" di Tahereh Mafi, un distopico romance pubblicato dalla Rizzoli nel 2012. La notizia che la casa editrice italiana non sembri intenzionata a pubblicare il seguito della serie mi aveva sempre bloccato nei confronti di questo libro la cui trama però mi attira un sacco. E così dopo avere letto fiumi di recensioni positive e dopo il caldo incoraggiamento di una mia amica blogger... mi sono decisa a scaricare l'e-book ;)
Vi lascio di seguito un piccolo assaggio del Prologo!
Buona lettura!
QUI la trama
Sono rinchiusa da 264 giorni. A tenermi compagnia ci sono solo un quadernetto, una penna malridotta e i numeri che mi frullano per la testa. 1 finestra. 4 pareti. 15 metri quadri di spazio. 26 lettere di un alfabeto di cui non mi sono mai servita nel corso di 264 giorni di isolamento.
6336 ore dall'ultima volta che ho toccato un essere umano.
<<Tra poco dividerai la cella stanza con qualcuno>> hanno detto.
<<Speriamo che tu ci marcisca, qui dentro Una gratificazione per la tua buona condotta>> hanno detto.
<<Tra psicopatici vi intenderete Basta isolamento>> hanno detto.
A parlare sono stati i tirapiedi della restaurazione. Il movimento che in teoria avrebbe dovuto soccorrere la nostra società agonizzante. Le stesse persone che mi hanno trascinata fuori dalla casa dei miei genitori e mi hanno rinchiusa in un manicomio per colpa di qualcosa che non sono in grado di controllare. A nessuno di loro è importato che non sapessi di cos'ero capace.
Che non sapessi cosa stavo facendo.
Non ho idea di dove mi trovo.
So solo di essere stata costretta a montare su un furgone bianco giunto qui dopo un viaggio di 6 ore e 37 minuti. E so di essere stata ammanettata al sedile. So che c'erano anche delle cinghie, per tenermi immobile. So che i miei genitori non si sono presi il disturbo di dirmi addio. So di non avere pianto, mentre mi portavano via.
Questo libro è davvero una bella sorpresa! Non pensavo di trovarmi di fronte a un incipit così poetico e al tempo stesso inquietante e magnetico come un thriller! Non vedo l'ora di leggerlo!!
Ci vediamo presto per una nuova puntata di "Chi ben comincia".
Post di Maria Milani
questo libro ispira molto anche a me, ma il fatto che i seguiti si trovino solo in lingua mi fa un po' storcere il naso.. che sia la volta buona che inizio a leggere in inglese..
RispondiEliminaCerrie io la penso esattamente come te!! Ma leggendo le prime pagine sono rimasta folgorata!! Anche io non amo leggere in inglese! Per ora godiamoci questo primo volume in italiano e chissà che la Rizzoli non ci ripensi! :D baci Maria
EliminaStupendo questo libro!Leggilo al più presto!E' una delle mie serie distopiche preferite!Lo stile della Mafi poi..meraviglioso *__*
RispondiEliminaCiao Juliette!!! La Mafi è stata proprio una bella scoperta!!! Non vedo l'ora di leggerlo:)) baciotti Maria
Elimina