CHI BEN COMINCIA #18 Amity e Sorrow di Peggy Riley

Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che Blog Expres ha deciso di adottare.

Ad ogni appuntamento viene presentato l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se il libro merita la nostra attenzione. 

Le regole della rubrica:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria

- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)

- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato

- Aspettate i commenti

     _ _  _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Miei cari lettori! Buona settimana! Dopo un week end a base di passeggiate in montagna e festival di musica Irlandese... eccomi di nuovo tra voi! Per questa nuova puntata di "Chi ben comincia" ho scelto per voi un libro che mi incuriosisce molto, si tratta di  Amity e Sorrow esordio letterario della scrittrice americana Peggy Riley. Il libro pubblicato da Sonzogno è uscito nelle librerie il 18 giugno e parla di tre donne, una madre e le sue figlie, alle prese con l'estremismo religioso e con una terribile setta poligama da cui cercano di liberarsi, forse...

Vi lascio di seguito un piccolo assaggio! 

Buona lettura!

QUI la trama

DUE SORELLE... 

Sul sedile posteriore di una vecchia automobile siedono due sorelle, fianco a fianco. Amity e Sorrow. Le mani bollenti, vicine. Una striscia di tessuto bianco le avvolge, unendole, polso a polso. La loro madre, Amaranth, è alla guida. La macchina procede, senza sosta, ma lei tiene gli occhi inchiodati sullo specchietto retrovisore, scruta la strada già percorsa, attenta all'arrivo di altre auto. Amity guarda fuori dal finestrino, appannando il vetro con il mento, il naso, la fronte, e a voce  

alta elenca a Sorrow tutto ciò che riesce a vedere: i campi marroni e i campi verdi, le stazioni di benzina e i silos di cereali. Descrive la croce spoglia del palo dell'energia elettrica. 

E' attenta ai segni della fine del mondo. Il Padre ha detto che arriverà, e arriverà di sicuro. Ne riconosceranno i segni, anche lontano da lui. Anche qui. 

Sorrow, testa china e schiena curva, non può guardare. Si regge il ventre con le mani e geme. 

<<Mal d'auto>> dice la Madre. Nostalgia, pensa Amity. La madre le sta strappando via dalla loro casa e da tutto ciò che conoscono, e non hanno la più pallida idea di come potrebbero convincerla a fare dietrofront e riportarle indietro.

Un incipit misterioso, pieno di turbamento, ma chissà se le protagoniste dopo avere assaporato la libertà vorranno ritornare indietro...ne dubito! Se vostro padre  o vostro marito fosse il capo di una setta che vi tiene segregate, voi cosa fareste? Vi rassegnereste al vostro destino oppure cerchereste una via di fuga? Meglio una coraggiosa autonomia o una rassicurante sottomissione?

Ci vediamo presto per una nuova puntata di "Chi ben comincia".

Post di Maria Milani