Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, che Blog Expres ha deciso di adottare.
Ad ogni appuntamento viene presentato l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se il libro merita la nostra attenzione.
Le regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti
Buon giorno lettori!
Come ve la passate? Spero che anche voi come me siate sopravvissuti al gelo siberiano :))) Qui a Roma niente neve, ma le temperature sono state davvero polari e ovviamente io ne ho approfittato per starmene al calduccio in compagnia di un buon libro annaffiato da una bella tazza di tè.
Questa settimana ho in lettura "La compagnia dell'anello", primo libri che compone la trilogia de "Il Signore degli anelli" di J.R.R. Tolkien che finalmente mi sono decisa a leggere anche grazie alla challenge "Leggendo SerialMente"!
Di questo incipit vi posso dire che è fiabesco, misterioso e intrigante al punto giusto... semplicemente perfetto!
Mi aspetto grandi cose da zio Tolkien ;)
Buona settimana!
leggi QUI la trama
PROLOGO
1.
A proposito degli Hobbit
Questo libro riguarda principalmente gli Hobbit, e dalle sue pagine il lettore imparerà molto sul loro carattere e un po’ della loro storia; ulteriori informazioni potranno trovarsi nel Libro Rosso dei Confini Occidentali , già pubblicato col titolo di Lo Hobbit. Questa storia è tratta dai più antichi capitoli del Libro Rosso , scritti da Bilbo in persona, il primo Hobbit divenuto famoso nel resto del mondo, e da lui intitolati Andata e Ritorno poiché narravano il suo viaggio verso l’Est e il ritorno a casa. Fu questa un’avventura che avrebbe più tardi coinvolto tutti gli Hobbit nei grandi avvenimenti di un’Era di cui parleremo. Molti, comunque, desidererebbero saperne di più su questo popolo primordiale, e per questi lettori ho annotato qui i punti essenziali della tradizione hobbit e riassunto le sue prime vicende. Il popolo hobbit è discreto e modesto, ma di antica origine, meno numeroso oggi che nel passato; amante della pace, della calma e della terra ben coltivata, il suo asilo preferito era una campagna scrupolosamente ordinata e curata. Ora come allora, essi non capiscono e non amano macchinari più complessi del soffietto del fabbro, del mulino ad acqua o del telaio a mano, quantunque abilissimi nel maneggiare attrezzi di ogni tipo. Anche in passato erano estremamente timidi; ora, poi, evitano addirittura con costernazione “la Gente Alta”, come ci chiamano, ed è diventato difficilissimo trovarli.
Cosa ne pensate?
A presto amici-ci
per una nuova puntata di Chi ben comincia!
Maria
Era il 2002 e sono rimasta a casa da scuola una settimana a causa dell'influenza e in quei sette giorni mi ero letta tutta La compagnia dell'anello e metà de Le due torri. Poi sono tornata a scuola e tra compiti da recuperare e interrogazioni non sono più andata avanti e non l'ho mai finito. Dovrò rimediare prima o poi. >.<
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