venerdì 9 agosto 2013

...e la Gioconda di Leonardo da Vinci disse: Io sono un mito!


Io sono un mito! Sì avete letto bene, ma attenzione! Non pensiate che sia un'impennata di vanità di chi vi scrive! In realtà si tratta di un libro molto interessante e ironico che parla di arte spiegando come e perché alcuni capolavori siano diventati icone del nostro tempo. Il libro edito da Electa sarà nelle librerie a partire dal 17 settembre 2013 e gli autori sono   Francesca Bonazzoli e Michele Robecchi con la prefazione di Maurizio Cattelan.
Oltre al titolo roboante ciò che attira è la copertina Pop che ritrae la Gioconda con il colore della pelle giallo e i capelli di Marge la mamma dei Simpson! 
Nell'epoca della cultura di massa e della rivoluzione digitale gli autori spiegano come mai 
alcune opere d’arte, come la Gioconda di Leonardo, la Nascita di Venere di Botticelli, Guernica di Picasso o L’urlo di Munch siano diventate icone popolari riconosciute in tutto il mondo. L'inaccessibilità dell'opera d'arte viene superata dalla riproduzione seriale della sua immagine che diventa icona spietatamente riprodotta  su t-shirt, tazze, grembiuli, portachiavi. Verra' ricostruita la storia e svelato il successo di trenta capolavori attraverso un'analisi delle dinamiche storiche, sociali e culturali: dalla tecnica dell’incisione all’avvento dei mass media, dalla politica alla religione.
Dalla teca del Louvre al magnete sul frigorifero: miti alla portata di tutti... Democrazia o mercificazione dell'arte? 

IO SONO UN MITO. I capolavori dell’arte che sono diventati icone del nostro tempo,
Francesca Bonazzoli, Michele Robecchi, Editore Electa, in libreria dal 17 settembre 2013.

Post di Maria Milani

Nessun commento:

Posta un commento