venerdì 8 gennaio 2016

Recensione Il Gigante Sepolto di Kazuo Ishiguro




Lost in Fantasy e' una rubrica ideata da Blog Expres a cadenza mensile dove si parlerà di anteprime e recensioni di film e libri di genere Fantasy!

       

I nostri ricordi non sono svaniti per sempre, ma solo trasferiti per errore altrove a causa di questa maledetta nebbia. Li ritroveremo, uno per uno, se sarà necessario. Non è per questo che ci siamo messi in viaggio?



Il Gigante Sepolto
Kazuo Ishiguro

Einaudi | settembre 2015 | 313 pagine | 20,00€

Attraversando terre coperte da una nebbia sottile che confonde e cancella i ricordi, Axl e Beatrice viaggiano alla ricerca del figlio. Nel paese dei britanni e dei sassoni, dove regna ormai da tempo la pace imposta da re Artù, l'uomo e la donna incontrano creature fantastiche, assistono a prodigi e sfuggono a pericoli mortali. La strada li porterà lontano, là dove li attende la prova più grande: saggiare la purezza del proprio cuore.
La trama completa QUI.


Il pensiero di Blog Expres
Kazuo Ishiguro è un autore dallo stile eclettico e introspettivo e quindi ho iniziato la lettura de Il Gigante Sepolto temendo di trovarmi di fronte ad un libro troppo ostico per i miei gusti, un gigante che mi avrebbe sopraffatto e sconfitto, invece Ishiguro mi ha preso per mano e come un abile affabulatore mi ha sussurrato nell'orecchio di non avere paura e poi mi ha condotto all'interno di una storia che mi ha conquistato piano piano, pagina dopo pagina.
Innanzitutto io adoro il Fantasy Classico e Il Gigante Sepolto è pieno di elementi che si rifanno sia Re Artù che alla Divina Commedia, inoltre si attinge al mondo shakespeariano e a Tolkien!
Il risultato finale è una storia coinvolgente cha dà molti spunti di riflessione!
Il libro narra le vicende di una coppia di anziani, Axl e Beatrice, che si mettono in viaggio per raggiungere il villaggio del figlio e per sfuggire al sortilegio della Nebbia che ogni notte cala sui villaggi sassoni e britanni, avvolgendo le menti delle persone e cancellando ogni ricordo.
Il tema del viaggio e della missione da compiere ricordano la Compagnia dell'Anello di Tolkien, ma i temi forti del libro, che sono ricorrenti nelle storie di Kazuo, sono il ricordo e l'importanza della memoria e del perdono. Tutto l'impianto narrativo è costruito intorno al ricordo e spesso il lettore viene a conoscenza di eventi-chiave attraverso i flashback dei personaggi. L'intera narrazione è un flusso di coscienza continuo attraverso monologhi interiori dei personaggi che riflettono su eventi passati o che si sono appena conclusi.

Non c'è da stupirsi quindi che il libro sia scritto al passato, anche se questa scelta temporale comporta un ritmo narrativo lento e proprio per questo motivo non ho dato il massimo dei voti, ma per il resto, Il Gigante Sepolto è davvero una storia coinvolgente! 
I personaggi sono antichi eppure molto simili a noi... I protagonisti  Axl e Beatrice, sono una coppia di anziani che inteneriscono per il modo in cui si prendono cura l'uno dell'altra e per la devozione reciproca. Sembrerebbero una coppia perfetta e invece quel modello di amore così simbiotico è in realtà passato attraverso il dolore e le prove del vivere quotidiano, come l'oro viene passato tra le fiamme per saggiarne il valore...
Durante il viaggio incontreranno molti ostacoli e prove da superare, ma soprattutto verranno in contatto con alcuni personaggi davvero bizzarri, come ser Galvano, un anziano cavaliere, nipote di Re Artù, che ha vagabondato una vita senza concludere la missione che gli è stata affidata dal suo nobile e valoroso zio e che mi ha ricordato molto Don Chisciotte di Cervantes. Poi ci sono Wistan, un coraggioso guerriero sassone ed Edwin, un giovane che porta il marchio di un demone. La vera protagonista della storia è Querig, un Drago femmina intorno alla quale ruota tutto l'intreccio.
Pensate forse che sia semplice uccidere Querig? E' una creatura astuta e feroce! La renderete solo furibonda con la vostra insulsaggine....
Infine tra le comparse illustri c'è il mitico Mago Merlino, ma non aggiungo altro per non togliervi il gusto di scoprirlo da voi!
Ishiguro ha creato delle ambientazioni fiabesche che conducono il lettore nell'Inghilterra del VI secolo Dc dove a stento i villaggi sassoni convivono con i vicini britanni attraverso una pace fittizia imposta dalla Nebbia che ha addormentato la memoria collettiva cancellando i ricordi dei soprusi subiti... I nostri amici si muovono tra foreste stregate, fiumi infestati da folletti maligni, monasteri pieni di insidie e paesaggi di montagna con viste mozzafiato.
Complessivamente ho apprezzato molto la lettura de Il Gigante Sepolto, ma si è trattato di una storia davvero particolare, quindi ne consiglio la lettura  solo a lettori esperti e pazienti, che amano il Fantasy Classico e lo stile narrativo ricercato: un libro per molti... Ma non per tutti!

Mi chiedo se, senza ricordi, il nostro amore non sia destinato a morire sbiadendo a poco a poco.




Nota sull'autore: Kazuo Ishiguro è nato a Nagasaki nel 1954 e si è trasferito con la famiglia in Inghilterra nel 1960. Tutti i suoi romanzi sono tradotti in italia da Einaudi: Un pallido orizzonte di colline (1982), Un artista del mondo fluttuante (1986), Quel che resta del giorno (1989 e 2011), Gli inconsolabili (1995 e 2012), Quando eravamo orfani (2000), Non lasciarmi (2006) e Il gigante sepolto (2015). Per Einaudi ha pubblicato anche la raccolta di racconti Notturni. Cinque storie di musica e crepuscolo (2009 e 2010). Da Quel che resta del giorno (Man Booker Prize 1989) è stato tratto un famoso film con Anthony Hopkins ed Emma Thompson. Nel 2008 il "Times" l'ha incluso fra i 50 più grandi autori britannici dal 1945.


               

Con la lettura de Il Gigante Sepolto di Kazuo Ishiguro ho raggiunto il mio primo obiettivo per la Fantasy Reading Challenge 2016: "Un Fantasy autoconclusivo".
A questo punto non mi resta che augurarvi buon fine settimana!
 Maria 

4 commenti:

  1. Questo autore mi ha sempre incuriosita e la cover del libro è bellissima, ma non riesco a convincermi al 100% :/ non penso che lo leggerò, soprattutto per il fatto che è un po' lento

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  2. Bella recensione, Maria!Di questo autore ho Non Lasciarmi ma ancora non mi decido a leggerlo xD

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  3. Che bella recensione *_* Questo romanzo si trova sui miei scaffali e non vedo l'ora di poterlo leggere.

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  4. Grazie per questa recensione, Maria, come ti ho detto, l'ho attesa con ansia. Il tuo parere è stato decisivo: "Il gigante sepolto" entra di diritto nella mia wishlist.

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